Progetto ambizioso al Parco Beigua: destinazione turistica sostenibile

Progetto ambizioso al Parco Beigua: destinazione turistica sostenibile
Spread the love

Via al percorso condiviso con gli operatori e le istituzioni locali

Un progetto grandioso che è nel cassetto da tempo, tanto da averlo inserito anche nelle schede di progetto del Piano Pluriennale di Gestione e Sviluppo socio-economico: a fine 2022 l’Ente Parco Beigua ha presentato a Europarc l’adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile – Cets, candidandosi a diventare una destinazione turistica sostenibile certificata.

La Cets promuove il turismo sostenibile nelle aree protette, favorendo la partecipazione degli operatori turistici, degli enti locali e di altri soggetti interessati nella definizione della strategia di sviluppo turistico che sia compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità nelle Aree protette.

Si parte dalla fase I, quella che riguarda direttamente l’area protetta come soggetto responsabile della strategia turistica, ma una volta raggiunto l’obiettivo della certificazione, si potrà attivare la fase II che consente la certificazione delle imprese locali che hanno aderito alla Cets dell’area protetta e si sono impegnate in azioni di sostenibilità e quindi la fase III rivolta ai tour operator.

<<Ci aspetta un percorso impegnativo ma decisamente sfidante – spiega il presidente Daniele Buschiazzo -. Da una parte si metteranno a sistema le tante iniziative di promozione del territorio attivate in questi anni dal Parco, dai marchi di prodotto “Gustosi per natura” e “Miele del Parco del Beigua” alla rete della ricettività “Ospitali per natura”, passando per gli interventi di riqualificazione della rete sentieristica, la valorizzazione dei rifugi, la gestione dei punti informativi e la programmazione delle numerose attività di fruizione. Dall’altra si amplierà la platea dei soggetti rappresentativi del territorio con cui costruire collaborazioni strategiche>>.

Il contatto della Cets, infatti, è improntato alla massima condivisione degli obiettivi e alla costruzione di un Piano di Azione quinquennale frutto di un percorso partecipato, in cui ciascun attore locale può esprimere valorizzare il proprio impegno in una specifica scheda-azione, che contribuirà insieme a quelle del Parco e delle istituzioni a disegnare il futuro turistico del nostro comprensorio.

Quindi primo appuntamento con la costituzione del Forum permanente per il turismo sostenibile nell’ambito di un incontro plenario in programma a Varazze, presso la sede del Parco, giovedì 2 marzo alle ore 16, dove sono invitati a partecipare tutti gli operatori turistici dei Comuni del Parco, le istituzioni locali, le associazioni culturali e sportive e tutti gli attori del territorio che vogliono condividere il percorso della Cets.

Sarà l’occasione per presentare il programma delle attività future, che si svilupperà in tavoli di lavoro territoriali, distribuiti tra la costa e l’entroterra, per favorire la massima partecipazione. Sarà un intenso lavoro di scambio, collaborazione, confronto per arrivare a condividere le priorità e le linee strategiche di sviluppo del turismo sostenibile del Beigua e formalizzare le proposte di schede-azione dei soggetti che insieme al Parco parteciperanno al processo della Carta Europea del Turismo Sostenibile.

Il traguardo finale, previsto per fine novembre, è l’approvazione nell’ambito del Forum permanente del Piano d’Azione 2024-2028, da sottoporre poi a Europarc per avviare il processo di certificazione. Auspicabilmente, quindi, nella primavera del 2024 potremmo essere sottoposti alla verifica da parte dell’ispettore di Europarc.

<<Abbiamo grandi aspettative, perché siamo certi che gli operatori del territorio non ci faranno mancare, come sempre è stato, il loro supporto e la voglia di mettersi in gioco con nuove idee e progetti – dichiara Maria Cristina Caprioglio, direttore del Parco -. I tavoli di lavoro saranno una buona palestra per porre le basi di collaborazioni costruttive, capaci di rafforzare il posizionamento turistico dell’area del Beigua, orientandone il futuro sviluppo verso una sempre maggiore sensibilità ambientale e attenzione ai temi della sostenibilità>>.

 

G. D.