Finanza Frosinone: sequestrate un milione di mascherine contraffatte, tre denunciati
Lotta ai prezzi e alla commercializzazione di prodotti sanitari non sicuri o contraffatti
Le Fiamme Gialle di Cassino hanno individuato diversi punti vendita in provincia di Frosinone che commercializzavano mascherine facciali vendute come dispositivi di protezione individuale, le quali recavano in realtà false indicazioni di conformità ed un marchio CE contraffatto.
Dagli accertamenti svolti dai Finanzieri è emerso che i prodotti erano commercializzati in violazione delle prescrizioni di legge e privi della documentazione obbligatoria di conformità.
Dall’indagine sono state individuate due società, una operante nella distribuzione e commercializzazione di prodotti per l’igiene e la pulizia della casa, l’altra, invece, nel settore del commercio di caffè con sede rispettivamente in Roma e Cisterna di Latina.
Sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, nella persona del Sostituto Procuratore dott.ssa Maria Carmen Fusco, venivano effettuate perquisizioni in oltre 100 punti vendita del Lazio riconducibili alle citate società, da cui sono state sequestrate 1.050.455 mascherine protettive, mentre i tre imprenditori di nazionalità italiana, venivano segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per contraffazione e vendita di prodotti con segni mendaci.
G. D.