Spaccata con pietra, vetrina in frantumi e furto capi griffati, arrestato 19enne
Si tratta di un pregiudicato italiano, domiciliato ad Albenga ma di fatto senza fissa dimora
Loano
– Le immagini delle telecamere di video sorveglianza non lasciano dubbi: pietra contro la vetrina di un negozio di abbigliamento in via Ghilini a Loano e furto di abiti importanti. Nel giro di poche ore i carabinieri della stazione di Loano hanno identificato e tratto in arresto un giovane pregiudicato italiano dimorante nel ponente ligure.
Addirittura, al momento del fermo il giovane stava vendendo alcuni dei capi di abbigliamento rubati dal negozio ad un minore di origine nordafricana.
Durante il controllo delle persone fermate, i militari trovavano, nascosti in una siepe poco distante, altri capi di abbigliamento, anch’essi parte della refurtiva.
Il giovane italiano veniva denunciato anche per la detenzione di un coltello a serramanico, mentre il minore che si trovava in sua compagnia veniva deferito alla procura dei minori di genova per ricettazione.
L’operazione permetteva di recuperare gran parte della refurtiva, che veniva restituita al legittimo proprietario.
A seguito dell’udienza di convalida dell’arresto e rito direttissimo tenutasi nella mattinata odierna presso il tribunale di Savona, il giudice monocratico disponeva l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere dell’arrestato e la sua traduzione presso la casa circondariale di Imperia, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria.
G. D.
