Piano sociosanitario: incontro in Provincia Savona. Gratarola vede i sindacati
Sindaci e consiglieri regionali si riuniranno in Provincia per fare sintesi e analizzare le prospettive del nuovo piano
Pierangelo Olivieri (nella foto), presidente della Provincia di Savona, ha convocato per la prossima settimana i sindaci che ospitano una sede ospedaliera e quelli con popolazione superiore ai 10mila abitanti unitamente ai consiglieri regionali eletti in provincia di Savona.
L’obiettivo è quello di dare spazio e voce alle singole realtà e alle aspettative sul Nuovo Piano Socio-Sanitario di Regione Liguria.
Dichiara il Presidente Olivieri:
<<Siamo alle soglie del Nuovo Piano Sanitario – spiega Olivieri -, molte sono le iniziative a vario titolo, alcune di territorio, altre potrebbero apparire di parte. Ritengo corretto a tutela della nostra provincia mettere insieme tutte le realtà che hanno un ospedale, quelle sedi di distretto sociosanitario, i comuni con popolazione superiore ai 10 mila abitanti e i consiglieri regionali, per fare sintesi sulle esigenze e aspettative della Asl2 rispetto al Nuovo Piano Sanitario, facendo quindi con un’operazione unica, trasversale e senza politica e solo nell’interesse delle nostre comunità e dei nostri cittadini>>.
Sanità, primo incontro tra l’assessore Gratarola e Cgil, Cisl Uil Liguria
Nel frattempo, si è svolto stamane in Regione Liguria un incontro con l’assessore alla sanità Angelo Gratarola, il direttore dipartimento salute e servizi sociali Francesco Quaglia e le organizzazioni sindacali confederali Cgil Cisl Uil Liguria insieme alle categorie dei pensionati e del pubblico impiego del comparto sanitario.
Al centro dell’incontro la necessità di dar seguito ai tre tavoli di discussione e lavoro su tre diverse direttrici: un tavolo generale di regia e programmazione sul Piano sociosanitario regionale e diritto alla salute, un tavolo che tratti i temi legati alle rsa e alla non autosufficienza e un tavolo specifico sulle questioni riguardanti il personale sociosanitario.
Per Regione Liguria, alla luce dello stato di avanzamento del Pnrr e del piano sociosanitario regionale seppur in fase di bozza, sono maturi i tempi per aprire i tre tavoli utili alla costruzione il più possibile condivisa del futuro assetto sanitario ligure.
Per Cgil Cisl Uil Liguria occorre ripartire dal piano regionale sanitario in un’ottica di programmazione per assumere un metodo di lavoro condiviso rispetto alle infrastrutture materiali e al personale.
Infine, Cgil Cisl Uil Liguria hanno chiesto di definire con chiarezza tutte le questioni riguardanti le risorse contenute nel Pnrr rispetto al personale e ai servizi erogati nelle nuove strutture.
G. D.