Arrestato pusher 20enne nel centro storico di Albenga

Si tratta di un extracomunitario magrebino 20enne

Albenga

– Incensurato, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato ieri sera dai carabinieri del Norm di Albenga per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Durante un servizio di perlustrazione nel territorio e nel centro storico di Albenga, all’altezza di piazza Garibaldi, i militari hanno notato un extracomunitario a bordo di una bicicletta che, dopo un rapido scambio di mano con un italiano, alla vista dei militari ha cercato di dileguarsi nelle vie interne del centro per far perdere le sue tracce.

Immediatamente raggiunto e fermato, ha esibito una copia deteriorata del permesso di soggiorno, dimostrandosi però nervoso e toccandosi ripetutamente le tasche dei pantaloni che lasciavano intravedere qualcosa che l’interessato non mostrava.

Considerando la zona, nota per essere frequentata da persone dedite allo spaccio di stupefacenti, il giovane è stato sottoposto a perquisizione. Dalle tasche sono saltate fuori quattro dosi di hashish, del peso di circa 3 grammi e, all’interno del cappuccio della giacca, altri 9 grammi della stessa sostanza per un totale di circa 12 grammi di sostanza stupefacente.

Inoltre, dopo essere stato portato in caserma, è stato trovato altresì in possesso di 800 euro in contanti, suddivisi in banconote di diverso taglio (da 10, 20 e 50 euro) forse frutto dell’attività illecita, pertanto, su disposizione del magistrato di turno della locale Procura della Repubblica, dr.ssa Milocco, arrestato e ristretto temporaneamente all’interno camere di sicurezza della Compagnia in attesa del rito direttissimo che si è concluso stamane presso il Tribunale di Savona, con la condanna del magrebino a 10 mesi di reclusione (pena sospesa) e 2000 euro di multa.

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’ Autorità Giudiziaria.

G. D.