Scuola: esami e rientro a settembre, si tratta. La protesta dei giovani leghisti
Lega Giovani Liguria: su maturità nessun atto, solo proclami sui social
Fase 2. Prosegue il lavoro sui Protocolli di sicurezza per gli esami di Stato della secondaria di secondo grado e per il rientro a scuola a settembre.
La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e il Comitato tecnico-scientifico hanno incontrato in videoconferenza le Organizzazioni sindacali per ascoltare le loro proposte.
<<Stiamo raccogliendo tutte le istanze – sottolinea Azzolina -. Servono proposte concrete, dobbiamo essere operativi, andare veloci e chiudere quanto prima i Protocolli. Abbiamo davanti una sfida importante: lavorando insieme possiamo riportare a scuola in sicurezza personale e studenti>>.
Su tempi e modi intervengono i giovani della Lega Liguria per nulla d’accordo con la Ministra.
<<A 35 giorni dalla maturità – affermano dalla Lega Giovani – non c’è ancora un documento ufficiale che attesti come si svolgerà l’esame di stato. Una situazione assurda, ricca di proclami sui social network e in televisione, ma senza alcuna ufficialità scritta nero su bianco.
Chiediamo che il governo, durante questo periodo di sospensione delle lezioni, faccia partire subito i lavori di messa in sicurezza delle scuole.
Il Ministro Azzolina pare abbia detto che i soldi ci sono. Se davvero è così, che inizino almeno i lavori di ristrutturazione per poter avere gli edifici in sicurezza a settembre. Le scuole hanno assoluto bisogno di interventi.
Gli studenti, di ogni età, devono poter tornare a scuola in totale sicurezza. Ma è paradossale – concludono – che l’Italia sia l’ultimo paese europeo a riaprirle, senza sapere peraltro le modalità con cui questo avverrà>>.
G. D.