La “sassellese” Marciela rappresenta l’Argentina nella Consulta calabrese

La “sassellese” Marciela rappresenta l’Argentina nella Consulta calabrese
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Ogni anno in vacanza studio a Sassello per scoprire le origini dei Perrando

Marciela Murgia

– A seguito della costituzione nel 2018 della “Consulta dei calabresi nel mondo”, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha firmato il decreto n. 93 del 20 ottobre dando così il via all’operatività della Consulta stesso.

Tra i primi provvedimenti la nomina dei rappresentanti in seno alla Consulta, che saranno operativi per la durata della legislatura, tra questi alcuni cittadini calabresi residenti all’estero in rappresentanza delle associazioni iscritte nell’apposito registro.

Con piacere rileviamo che nella costituita Consulta regionale dei calabresi all’estero è stata eletta per la nazione Argentina la signora Marciela Fabiana Murgia Lamanna, la cui famiglia è originaria della Calabria.

Marciela, presidente dell’Associazione Italiana di Resistencia in Argentina, è anche responsabile del locale museo che porta il nome di Perrando, una decina di anni fa iniziò a frequentare Sassello proprio seguendo le orme della famiglia Perrando di cui un importante membro, il dottor Julio Cecilio Perrando, realizzò in Argentina un grande ospedale, nella provincia del Chaco. Col tempo la sua abitazione divenne un museo che prese appunto il nome di Museo Perrando.

Nel frattempo, in Italia la famiglia Perrando si estinse lasciando diversi beni all’Ospedale Sant’Antonio, tra cui il palazzo dove fu fondato, per volere testamentario, il Museo Perrando nel 1967.

Quindi si trovano due Museo Perrando in Italia e in Argentina.

Ed è proprio grazie alla famiglia italiana-argentina Perrando che nel 2015 nacque l’unione ufficiale che venne sancita con il gemellaggio tra Sassello e Resistencia, di cui Marciela Murgia con Carla Matteoni e il sindaco Daniele Buschiazzo ne furono i fautori (nella foto).

Complimenti per la nomina alla cittadina sassellese di adozione Marciela Murgia.

 

G. D.