Notte di violenza in 8 contro 1 nel centro storico Genova, 2 in carcere
I fatti risalgono alla notte del 9 luglio a bordo di un autobus
Genova
– Difficile dimenticare quella notte del 9 luglio, quando alle tre un gruppo di otto giovani picchiava con violenza un giovane passeggero dell’autobus Amt linea 2 che si era “permesso” di chiedere loro di abbassare la musica.
Il pestaggio terminò grazie all’intervento degli altri passeggeri, mentre la vittima si trovava con le mani di uno dei teppisti dalla corporatura robusta che gli stringevano il collo. Immediati i soccorsi con il veloce trasporto all’ospedale Villa Scassi dove veniva medicato per vari traumi con prognosi di 7 giorni.
Dopo l’aggressione gli otto uscivano dal mezzo in via Bruno Buozzi ma prima di scappare si impossessavano del borsello della giovane vittima che era caduto a terra.
Gli agenti del Commissariato Prè analizzavano le immagini riprese dalle telecamere presenti sul Bus e, grazie anche alle banche dati e tramite individuazioni video/fotografiche, riuscivano a identificare senza alcun dubbio cinque degli otto soggetti componenti della gang, i quali risultavano avere tutti numerosi nomi e diversi precedenti penali dello stesso tenore.
Quattro di loro risultavano essere minori stranieri non accompagnati affidati al Comune di Genova.
Con gli elementi raccolti la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni emetteva quattro custodie cautelari in carcere e una dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale, per i reati di rapina aggravata in concorso, lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio.
Nel mese di settembre il personale del Commissariato di PS Prè ha rintracciato due dei cinque teppisti trasferendoli presso una struttura carceraria minorile, uno dei due arrestati risulta essere quello più violento della rapina.
Sono in corso le ricerche degli altri tre che pare si trovino fuori del territorio nazionale.
G. D.