Savona, sesso in cambio di cocaina, ma è violenza su due minori
Arrestato un 24enne da parte dei carabinieri della Compagnia di Savona
Savona
– Approfittava della loro fragilità dovuta al bisogno di droga e mancanza di denaro per acquistarla per violentarle ripetutamente.
Si tratta di un 24enne, straniero, già noto alle Forze dell’ordine, arrestato ieri pomeriggio, per violenza sessuale nei confronti di minori e spaccio di sostanze stupefacenti, dai militari della Compagnia di Savona al termine di una mirata ed articolata indagine.
Tutto è partito dal ricovero, presso l’Ospedale San Paolo di Savona, di una giovane che aveva accusato un malore in seguito all’assunzione di cocaina. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di ricostruire una vicenda di ripetuti abusi da parte dell’uomo che in diverse occasioni avrebbe ceduto sostanze stupefacenti alla ragazza e ad una amica, entrambe minorenni, costringendole a subire rapporti sessuali
La dott.ssa Ceccardi, Gip del Tribunale di Savona, concordando con le risultanze investigative raccolte da carabinieri coordinati dalla locale Procura della Repubblica P.M. dott.ssa Chiara Venturi, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare eseguita nella giornata di ieri. Il responsabile è stato rintracciato ed accompagnato in carcere a Genova Pontedecimo.
<<L’indagine dei carabinieri ha confermato l’importante necessità di un’azione coinvolgente di prevenzione che affianchi alle diuturne attività investigative e di contrasto, una coinvolgente azione di educazione alla legalità e di vicinanza nei confronti del mondo dei giovani, delle loro famiglie e delle scuole – spiegano dal Comando -.
In questo senso, l’Arma sta avviando, come ogni anno, una campagna informativa all’interno degli Istituti scolastici, in cui i carabinieri della provincia incontreranno studenti delle varie età, stimolando un confronto sui principali temi sociali d’interesse per il mondo giovanile.
In particolare, accanto ai messaggi di legalità verranno lanciati degli Alert per intercettare situazioni di rischio o ambigue che possano poi sfociare in casi più gravi di disagio o di illegalità. Continueranno, inoltre, i servizi di controllo del territorio – concludono -, anche nelle vicinanze delle scuole, con l’impiego delle unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Villanova d’Albenga>>.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
G. D.
