Sassello, concluso il Camp calcio di Luca Biato, ospite Sergio Soldano
Vi hanno partecipato 25 ragazzi dal Basso Piemonte, Riviera e comprensorio sassellese
Il 6 e il 7 agosto lo Stadio Badano, di località Pratobadorino a Sassello, ha ospitato un importante Camp per ragazze e ragazzi 8/14 anni, sotto la direzione di mister Luca Biato che ha proposto tra gli altri il Metodo gol.
Con lui tre preziosi collaboratori, tra cui mister Sergio Soldano e i mister Edoardo Dappino e Jacopo Basso.
Significativa ed entusiasmante la partecipazione dell’allenatore professionista Sergio Soldano, giocatore argentino che ha raggiunto l’Under 20 Albiceleste allenata dal Flaco Cesar Luis Menotti, in una rosa che comprendeva, tra gli altri, Diego Maradona e Pedro Pasculli. Allenatore Uefa A e docente di allenatori in Europa, Africa, Canada, ha operato cinque anni per l’Inter e nei campus di diverse nazioni, tra cui Cina, Iran, Australia, Corea, Argentina, Colombia, Camerun, Nigeria, Sierra Leone, Costa d’Avorio. Poi è passato a Malta dove ha coadiuvato l’allenatore della nazionale Pietro Ghedin, oltre ad essere responsabile tecnico delle relative Under 15/21 anni dell’isola. Conclusa l’esperienza maltese, è tornato “a casa”, in Val Bormida, dove prosegue a tutt’oggi nel ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile della Cairese.
Un camp, quello sassellese, veramente interessante sotto l’aspetto tecnico e formativo con la partecipazione di 25 giovani.
Luca Biato ha sottolineato l’importanza dell’Asd Sassello (la squadra milita in 2^ categoria) che ha in gestione l’impianto sportivo di loc. Pratobadorino, e che ha messo a disposizione la struttura per questi due giorni. Così come ha tenuto a ringraziare l’ospite Soldano e i due collaboratori Dappino e Basso (nei video le interviste dei quattro allenatori).
<<Il bilancio è ottimo, ci siamo divertiti – racconta Biato -, abbiamo cercato tanto gioco e tanta condivisione con ragazzi, che sono arrivati dal basso Piemonte, dalla Riviera ligure e dal comprensorio>>.
Soldano ha sottolineato l’importanza degli allenatori e di chi li sceglie, oltre ad aver apprezzato questo fine settimana al Camp Luca Biato.
<<Il bilancio di queste due giornate è positivo – conferma Soldano -. Non potrei dire diversamente, è andato tutto bene>>.
Biato a giorni partirà per una importante esperienza in Costa d’Avorio <<Laggiù cercavano un allenatore che fosse un po’ fuori dagli schemi, e io sono tutto tranne che dentro gli schemi per il modo di intendere il calcio>>.
Un progetto che unirà l’insegnamento scolastico allo sport, Luca starà in Africa per una settimana da fine agosto. <<È un progetto molto delicato nato negli ultimi mesi, non semplice ma sicuramente ci andrò con molto entusiasmo – afferma Biato -. Mi mancava il continente africano, cercherò di dare il meglio gettando le basi per poi eventualmente ritornare per far crescere questo progetto>>.
Quindi tanta carne al fuoco per mister Biato, che al momento si gode questo fine settimana di buon calcio con giovani che hanno mostrato di essersi divertiti e, per queste età, è tutto ciò che conta.
G. D.