Sassello, una giornata per Orsetta Grandis, sempre con noi

Finalmente dopo tre anni la festa per ricordare la sfortunata 25enne che amava lo sport e il Genoa

Sassello – Orsetta Grandis di Sassello ci ha lasciato alle tre del 22 aprile 2019, a soli 25 anni, laureanda in osteopatia e collaboratrice nel settore giovanile del Genoa Calcio, sua grande squadra del cuore. Fu proprio quel cuore che la tradì nel pieno di una intensa giovinezza, ricca di iniziative e di voglia di vivere.

Allora gli amici organizzarono una veglia nella antica chiesa dell’Immacolata Concezione in centro a Sassello, quindi ancora al funerale presso la chiesa della S.S. Trinità, e poi la “festa in piazza”: decisa dalla famiglia perché “Orsetta avrebbe voluto così”.

Musica, canti, balli, per l’ultimo addio a questa sfortunata ragazza che tutti conoscevano per il suo splendido carattere e per l’appartenenza a una delle famiglie più conosciute sia qui sia a Genova e Savona (il papà è il chirurgo della mano Carlo, la mamma è della famiglia genovese Roncallo).

Proprio quegli stessi amici oggi, domenica 26 giugno, si sono trovati presso lo stadio Andrea Badano, la struttura di località Pratobadorino gestita dalla Asd Sassello, dove diversi sport radunano centinaia di giovani praticanti, per ricordarla in una giornata di festa.

La splendida giornata è molto calda ma con una gradevole brezza, arrivati sul posto incontriamo un organizzatore, Valerio Giardini di Sassello, che ci racconta il perché di questo incontro.

<<Tutto è nato – spiega Valerio – da una idea della madre Bambi e dai ragazzi di Genova, amici di Orsetta, con cui andavano allo stadio, per organizzare una festa in suo onore dopo tre anni dalla disgrazia, poi insieme agli amici di Sassello e del gruppo Ecc (che significa entroterra che conta, con una sede virtuale che va dal comprensorio fino alla Riviera) si prepara la festa e il torneo di calcio>>.

<<Siamo sei squadre – racconta Simone Gustavino di Pontinvrea -, due di Sassello e quattro di Genova di cui una composta dagli amici del Baretto (nella foto sul campo) un gruppo di tifosi del Genoa, una è formata da allenatori dove Orsetta collaborava, poi c’è una squadra di ragazzi del Genoa, e infine la squadra delle vecchie glorie ex giocatori del Genoa amici di Bambi e di Orsetta. Il torneo si svolgerà in due gironi triangolari, poi le finali cui seguirà la premiazione. Tra gli arbitri anche il nostro Angelo Zunino da Palo>>.

Non ci resta che avvicinarci allo stadio, sul campo le squadre stanno ultimando il riscaldamento (!?), pronti per giocarsi quello che sarà il 1° Memorial Orsetta Grandis. Memorial lo abbiamo aggiunto noi, in realtà ci affidiamo alla voce della mamma Bambi Roncallo che ci spiega come la pandemia abbia fatto slittare questa giornata di due anni. Una giornata che d’ora in poi sarà ripetuta ogni anno.

Sono da ascoltare le interviste di Bambi, nel video che vi proponiamo, così come le belle parole dell’amico Claudio Onofri, mitico giocatore e capitano del Genoa dal 1975 al 1985 tranne una parentesi nel Torino 1978/79, insieme allo zio Gianmarco Roncallo.

Il torneo si conclude, la premiazione, gli amici preparano panini e aprono la borsa alla ricerca di qualche frutto, le bibite non mancano.

Ah, chi ha vinto? Beh, provate ad alzare gli occhi verso il cielo…

Già, qui nessuno ha dimenticato, e nessuno dimenticherà.

G. D.