Finanza Liguria, illeciti per 5.2 mln su reddito cittadinanza con 547 denunce
Narcotraffico: 85 arresti, sequestrate 1.6 tonnellate di droga e 28 mezzi
Durante la celebrazione del 248° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, il comandante regionale Generale di Divisione Rosario Massino ha presentato il bilancio dell’attività operativa svolta dai Reparti del Corpo operanti in Liguria nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022.
Impegno “a tutto campo” contro la criminalità a tutela di cittadini e imprese
Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, la Guardia di finanza della Liguria ha eseguito oltre 23.942 di interventi ispettivi e circa 3.261 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Contrasto delle frodi sui crediti d’imposta e dell’evasione fiscale
Sono stati individuati 242 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico), e 688 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 15 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 308, di cui 11 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di oltre 17,4 milioni.
I 496 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare oltre 18,8 tonnellate di prodotti energetici.
1.931 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di circa 9,6 tonnellate di tabacchi lavorati esteri e alla denuncia di 42 soggetti, di cui uno tratto in arresto.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 2 agenzie clandestine e di verbalizzare 287 soggetti, di cui 14 denunciati all’Autorità giudiziaria
Tutela della spesa pubblica
L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di oltre 401 controlli, che hanno portato alla denuncia di 61 persone per l’indebita richiesta o percezione di oltre 2,8 milioni di euro.
Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati oltre 1.676, cui si aggiungono quasi 183 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea (Eppo): 902 soggetti sono stati denunciati e oltre 206 segnalati alla Corte dei conti per danni erariali pari a oltre 16,2 milioni di euro, 6,1 milioni dei quali in danno alle risorse destinate al sistema sanitario.
Le frodi scoperte in materia di fondi strutturali e di spese dirette gestite dalla Commissione europea ammontano a circa 443 mila mentre quelle relative alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a circa 5,8 milioni.
I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’Inps, hanno scoperto illeciti per oltre 5,2 milioni – di cui oltre 3 milioni indebitamente percepiti e oltre 2,1 milioni fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate 547 persone.
Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del Pnrr, in vista del quale la Guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti.
Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 109.
Il valore delle procedure contrattuali risultate irregolari, in quanto interessate da condotte penalmente rilevanti, è stato di oltre 2,6 milioni, di cui circa 1,3 milioni in materia di spesa sanitaria.
Contrasto della criminalità organizzata ed economico-finanziaria
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 68 interventi, che hanno portato alla denuncia di 153 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 780 mila euro.
A circa 222 mila ammontano, invece, i sequestri per usura, reato per il quale sono stati tratti in arresto 2 soggetti.
Sono state analizzate circa 3.194 segnalazioni di operazioni sospette.
Ai confini terrestri e marittimi sono stati eseguiti oltre 655 controlli sulla circolazione della valuta, per movimentazioni transfrontaliere relative ad oltre 5,6 milioni di euro, accertando 175 violazioni e operando sequestri per circa 455 mila euro.
Ammontano a oltre 100 mila euro i sequestri di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti eseguiti nei confronti di 3 soggetti.
In materia di reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a oltre 10,7 milioni, su un totale di patrimoni distratti di oltre 53,3 milioni.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 162 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per oltre 522 mila e proposte di sequestro per circa 12 milioni.
Ulteriori 1.925 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia.
Il contrasto al narcotraffico, anche via mare, ha portato all’arresto di 85 soggetti e al sequestro di oltre 1,6 tonnellate di sostanze stupefacenti e di 28 mezzi.
Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti 587 interventi e più di 151 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro oltre 9 milioni di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri nonché ingenti quantitativi di prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o indicazioni non veritiere. Denunciati 332 soggetti.
In particolare, sono stati sequestrati circa 8 tonnellate di prodotti agroalimentari non conformi alla normativa relativa alla sicurezza prodotti.
L’attività della Finanza a tutela dei consumatori è stata orientata anche al contrasto dell’illecita commercializzazione dei dispositivi di prevenzione del contagio, con il sequestro di oltre 6,7 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale e la denuncia di 21 soggetti per frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, contraffazione, ricettazione e truffa.
Operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica
Nel periodo dell’emergenza sanitaria, unitamente alle altre Forze di Polizia, è stata assicurata l’attuazione delle misure di contenimento della pandemia eseguendo oltre 62 mila controlli, all’esito dei quali 295 soggetti sono stati sanzionati e 40 denunciati.
A partire dal 23 febbraio scorso, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, la Guardia di finanza, quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha avviato mirati accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea.
Al 31 maggio, in Liguria. sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 2 soggetti, aventi ad oggetto imbarcazioni per un valore complessivo di oltre 115 milioni di euro.
G. D.