Lettera. Valli Stura ed Orba: “Pensavamo che Autostrade avrebbe terminato i lavori sulla A26, invece è peggiorata”
E’ stata richiesta l’esenzione del pedaggio ma ad oggi è “lettera morta”
<<Ci saremmo attesi che in questo lungo periodo di fermo del paese per l’emergenza covid-19, Autostrade per l’Italia non solo avrebbe terminato i lavori sotto la galleria Bertè della A26, ma avrebbe anche terminato le ispezioni sotto le altre gallerie del tratto Ovada-Genova Prà e viceversa.
Invece la situazione in cui ci si ritrova a pochi giorni dalla ripresa della maggior parte delle attività lavorative del 4 maggio è addirittura peggiorata. A che punto sia lo stato dei lavori sotto la Bertè e sotto le altre gallerie già interessate dalla chiusura non è dato a sapersi.
Resta il fatto che da Masone al raccordo con la Genova – Ventimiglia (e viceversa) ad oggi si viaggia su di un’unica corsia per senso di marcia con frequenti scambi di carreggiata e restringimenti che rendono anche pericoloso il viaggiare. Senza contare i ritardi sulla percorrenza accumulati a seguito di tali disagi dai cittadini, con tutte le conseguenze del caso. non osiamo pensare se la vita per tutti i cittadini fosse proseguita senza il lockdown ancora in atto…
Non ci è dato sapere altresì lo stato di avanzamento dei viadotti su cui insistono da tempo diversi cantieri che portano ad ulteriori restringimenti delle carreggiate anche nel tratto Masone-Ovada ed i lavori alla galleria Roccadarme (sempre nel tratto Masone-Ovada), chiusa dopo ispezioni notturne e non ancora riaperta.
Nel frattempo abbiamo visto come siano proseguiti spediti i lavori per il nuovo ponte sul Polcevera, ma il problema per noi cittadini delle Valli Stura ed Orba sarà l’odissea da vivere quotidianamente prima di raggiungerlo e poterlo percorrere nonostante tutti questi disservizi, ricordiamo che resta ancora ad oggi lettera morta la richiesta di esenzione del pedaggio formulata dal nostro gruppo e portata nelle sedi istituzionali dai sindaci dei nostri comuni. Segno ulteriore ed evidente della mancanza di sensibilità e di rispetto di Autostrade per l’Italia per noi cittadini, contribuenti ed utenti>>.
Giacomo Oliveri – Gruppo Viabilità Valli Stura ed Orba