Ghisolfo ispettore Liguria della Guardia d’Onore Reali Tombe del Pantheon
Ugo D’Atri confermato presidente per il triennio 2022/2024
Il ligure Marco Ghisolfo è il neo-ispettore per la Liguria della Guardia d’Onore Reali Tombe del Pantheon.
Il Consiglio Generale dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, di cui quest’anno ricorre il 144° anniversario della fondazione: nacque alla morte di Vittorio Emanuele II, primo Re d’Italia, si è riunito a Roma per mantenere viva la devozione e la riconoscenza a Casa Savoia prestando un servizio di guardia alla spoglia mortale del “Padre della Patria” presso il suo luogo di sepoltura al Pantheon di Roma.
Il Consiglio ha rieletto presidente il Capitano di Vascello Ugo D’Atri per il triennio 2022/2024 con 73 voti sugli 81 votanti, il quale ha nominato Marco Ghisolfo quale nuovo ispettore per la Liguria.
<<La nomina del dottor Marco Ghisolfo si inserisce nel contesto di un necessario ringiovanimento del gruppo dirigente dell’Istituto – afferma D’Atri -. Se le associazioni combattentistiche e d’Arma vogliono sopravvivere in una società sempre meno propensa a rendere il giusto valore alle tradizioni, alla storia, al senso dell’appartenenza e alle identità, dovranno esprimersi con un linguaggio nuovo e più aderente alle giovani generazioni, fermi restando i principi imprescindibili che fanno parte del loro patrimonio genetico>>.
<<Innanzitutto tengo a ringraziare il Prof. Stefano Emanuele Monti Bragadin, che mi ha preceduto nell’incarico per tanti anni, e da cui ricevo il testimone con profonda gratitudine – dichiara Ghisolfo -.
Fedele al suo Statuto le nostre Guardie prestano periodicamente un servizio volontario di Guardia d’Onore alle Tombe definitive del Pantheon (Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia) e a quelle provvisorie (Santuario di Vicoforte per Vittorio Emanuele III ed Elena del Montenegro e Abbazia di Altacomba per Umberto II e Maria José del Belgio), quale tributo di devozione e di amore per Casa Savoia che portò all’unità dell’Italia>>.
(nella foto da sin. Ghisolfo e D’Atri)
G. D.