Educazione alimentare, Costa: “Non esiste buona salute senza nutrizione equilibrata”
L’alimentazione è il più efficace strumento di prevenzione
Il sottosegretario di Stato alla Salute, con delega all’igiene e alla sicurezza degli alimenti per la nutrizione umana, Andrea Costa (Noi con l’Italia), ligure di Levante, è intervenuto ad un incontro alla Fiera di Rimini su prevenzione, sana alimentazione e corretti stili di vita, in occasione dei Campionati della Cucina Italiana, promossi dalla Federazione Italiana Cuochi.
<<Noi siamo ciò che mangiamo. Ed è per questo che è fondamentale seguire una sana alimentazione, associata a stili di vita corretti per iniziare a vivere meglio – spiega Costa -. Nutrizione adeguata e salute sono fattori inscindibili. Non esiste buona salute senza una nutrizione equilibrata.
Un’alimentazione varia e bilanciata è alla base di una vita in salute. Un’alimentazione non corretta invece incide sul benessere psico-fisico degli individui ma soprattutto rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie, quali diabete, malattie cardio-vascolari, obesità e tumori, temi di grande rilievo nel quadro della Sanità Pubblica del nostro Paese con un impatto notevole sulla spesa sociosanitaria in Italia e nel mondo.
Basti pensare – prosegue il sottosegretario – che il 30% dei tumori è causato da alimentazione scorretta e che nel nostro Paese i bambini (età 8-9 anni) in sovrappeso sono il 20,4% mentre quelli obesi il 9,4%. Diventa quindi prioritario e fondamentale promuovere e sostenere interventi di educazione alimentare, il primo e più efficace strumento di prevenzione a tutela della salute.
Un’educazione che parta dalle scuole e dai principali attori del settore, preparati e consapevoli dei rischi a cui si va incontro. È fondamentale dunque attivarsi, ad esempio, per creare una nuova consapevolezza sui valori della dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, che inizi dal saper riconoscere la qualità e la salubrità di un prodotto dalle materie prime.
Un percorso che si rivelerebbe decisivo sia dal punto di vista della salute, sia dal punto di vista economico, come sostegno al nostro intero comparto agroalimentare.
Un corretto stile alimentare – continua Costa – contribuisce a costruire, rafforzare, mantenere il corpo e garantisce il regolare funzionamento dell’organismo. Una giusta alimentazione è dunque determinante per uno sviluppo fisico sano a partire dalla nascita e nelle fasi successive della vita. Combinata poi ad uno stile di vita attivo, che preveda anche l’attività fisica, permette di combattere il fenomeno della sedentarietà, aiutando a mantenere un peso corporeo adeguato. Mangiare sano e con alimenti genuini, inoltre, fortifica il sistema immunitario contribuendo a proteggere l’organismo anche da patologie non direttamente legate alla nutrizione.
Come Governo abbiamo una grande responsabilità e una grande sfida davanti a noi – conclude Andrea Costa -: attuare politiche di comunità che tramite un approccio integrato sappiano mettere in rete le realtà istituzionali, educative e produttive, realizzando e rafforzando strategie e programmi che promuovano stili di vita salutari, in grado di creare le condizioni per ridurre il carico delle malattie croniche non trasmissibili che si associano, tra le altre, a fragilità e disabilità>>.
G. D.