Liguria in aumento gli afflussi ai Pronto soccorso: garantiti tutti i servizi
Gratarola: “Ripartizione del 118 in tutti gli ospedali assicura cure per tutti”
Intensificazione negli ultimi tre giorni del numero di accessi nei Pronto Soccorso della Liguria, aziende e ospedali si sono attivati per garantire la massima efficienza del servizio, assicurando ai cittadini tutti i servizi.
Grazie al costante monitoraggio e al sistema di sorveglianza degli ingressi, è stato possibile identificare un forte afflusso nel corso della mattinata di oggi presso il Pronto Soccorso del Policlinico San Martino di Genova e di rimodulare la destinazione di alcuni pazienti presso gli altri ospedali genovesi.
<<Rispetto a 15 giorni fa – ha affermato Angelo Gratarola, coordinatore Diar Emergenza-Urgenza di Alisa – assistiamo ad un crescente numero di ambulanze e di soggetti auto presentati nei pronto soccorso.
Questo incremento è la conseguenza, fra l’altro, di quanto accade normalmente il lunedì, quando scontiamo la mancanza della medicina di famiglia a supporto della popolazione nel fine settimana. Si aggiunge a ciò una leggera ripresa dei casi di Covid, per lo più in casi senza significativa sintomatologia, ma talvolta associati ad altre patologie e per i quali si rende comunque necessario l’accesso ai Pronto Soccorso.
Con il monitoraggio e la ripartizione del 118 che visualizza quello che accade in tempo reale sono stati comunque garantiti tutti i servizi. E’ inoltre sempre presente una quota di codici bianchi e verdi a bassa complessità che contribuiscono a favorire il sovraffollamento dei Pronto Soccorso, laddove – conclude Grattarola -, in molti casi, sarebbe più opportuno per la popolazione fare riferimento a medici di famiglia e pediatri>>.
Dal report del Pronto Soccorso del Policlinico San Martino di Genova sui dati relativi agli ultimi due giorni emerge infatti che oltre il 50% degli accessi fa riferimento a codici verdi e bianchi.
Alla luce della recente revisione in Liguria del sistema di codici a colore, si tratta di urgenze minori (codice verde: condizione stabile senza rischio evolutivo che solitamente richiede prestazioni diagnostico terapeutiche semplici mono specialistiche, o non urgenze (codice bianco: problema non urgente o di minima rilevanza clinica).
G, D,