Anci Liguria e peste suina: “Non aspetteremo oltre se non vediamo aperture”
Anche l’associazione dei Comuni ha partecipato all’incontro di ieri a Rossiglione
Tra sindaci, allevatori, agricoltori, politici locali e nazionali anche Anci Liguria ha partecipato ieri mattina alla manifestazione della Cia “Gli agricoltori in piazza per l’emergenza della peste suina”, presso il Teatro comunale di Rossiglione.
Nel frattempo proprio oggi, martedì 1° marzo, audizione in Senato con i rappresentanti dei territori coinvolti nell’emergenza peste suina, dove si parlerà di riperimetrazione della zona rossa e di ristori.
<<Come Anci abbiamo accompagnato i 36 sindaci liguri in questo periodo difficile e siamo riusciti anche a contenerli nella loro rabbia, ora però questa rabbia non può essere contenuta oltre – ha affermato il direttore generale Pierluigi Vinai -.
Così non si può andare oltre, per cui o cominciano ad esserci alcune aperture che consentano di vivere o altrimenti, con tutto il rispetto per i territori dei grandi allevamenti e delle grandi filiere, dobbiamo vivere anche noi, e non dimentichiamo che usciamo da anni molto difficili.
Pertanto noi con i nostri sindaci non aspetteremo oltre se non vediamo delle aperture e dei risultati tangibili – ha concluso Vinai -, che siano fatti secondo i termini previsti dalle norme ma devono essere concreti e immediati>>.
G. D.