Peste suina, novità dopo il decreto del Consiglio dei ministri
Misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (Psa) (decreto-legge)
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto-legge n. 60 che introduce misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (Psa).
L’intervento mira alla eradicazione della peste suina africana nei cinghiali presenti sul territorio nazionale e a prevenirne la diffusione tra i suini d’allevamento, per assicurare la salvaguardia della sanità animale, del sistema produttivo nazionale e delle esportazioni.
Il testo attribuisce alle Regioni il compito di predisporre, entro trenta giorni, il Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione nella specie cinghiale e nei suini da allevamento della Psa, previo parere dell’Ispra e del Centro di referenza nazionale per la peste suina, elaborato, in conformità al Piano nazionale.
Al fine di assicurare il corretto e tempestivo svolgimento delle attività previste dai piani approvati, è prevista la nomina di un Commissario straordinario, il cui incarico è svolto a titolo gratuito, con il compito di coordinare le azioni di prevenzione poste in essere.
Il Commissario straordinario, in particolare, coordina i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio e verifica la regolarità dell’abbattimento e distruzione degli animali infetti e dello smaltimento delle carcasse di suini, nonché le procedure di disinfezione svolte sotto il controllo della Asl competente.
G. D.