Emergenza Rsa Liguria Verso la conclusione dei test: 86% ospiti e 92% operatori negativi
Ora inizieranno i test sierologici nelle carceri
“I test sierologici nelle Rsa sono sostanzialmente conclusi. Da quanto al momento risulta l’86 % degli ospiti è risultato negativo o con anticorpi, mentre tra gli operatori la percentuale sale al 92%”. Il presidente di Regione Liguria fa il punto sulla situazione coronavirus in Liguria e parla anche della situazione nelle residenze sanitarie per anziani.
“Si tratta di dati che confermano che la nostra attenzione, in un ambito e in un momento così delicato, ha portato i frutti sperati – aggiunge Toti – Per quanto riguarda i test sierologici sul personale sanitario, abbiamo toccato quota 15mila test, con il 96% di negativi. Un dato, quest’ultimo, coerente con i risultati dei 4mila test molecolari effettuati sempre sul personale sanitario, i quali indicano una negatività del 97%”.
“Per quanto riguarda la situazione nelle carceri – aggiunge l’assessore alla Sanità Sonia Viale – a breve partiranno i test sierologici a tappeto su popolazione carceraria e agenti di polizia penitenziaria. Al momento, In Liguria c’è un solo caso di positività fra i detenuti, a Marassi, e uno fra gli agenti”.
Sull’arrivo di una nuova nave da crociera nel porto di Genova è intervenuto l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone: “Al momento la Costa Deliziosa sta navigando verso Genova con 1631 passeggeri e 900 membri dell’equipaggio a bordo, senza casi conclamati di coronavirus. L’arrivo della nave a Genova è previsto nel tardo pomeriggio di domani e le operazioni di sbarco inizieranno presumibilmente mercoledì mattina come da programma condiviso oggi con la compagnia di navigazione. C’è purtroppo una persona deceduta a bordo, la sanità marittima deciderà se sottoporre la salma al tampone, anche se già da questa mattina il personale sanitario a bordo tendeva assolutamente ad escludere che le cause della morte siano comunque da attribuire al coronavirus”.
“Per quanto riguarda la distribuzione delle mascherine tramite Poste italiane – conclude Giampedrone – siamo arrivati a quota 50%, e concluderemo le consegne il 27 aprile. Il nostro ringraziamento va ai tanti postini della Liguria che stanno rendendo possibile questa distribuzione, frutto di un accordo gratuito unico in tutta Italia. Dopo questa prima distribuzione si continuerà, sempre gratuitamente, non più con Poste Italiane, ma con altre metodologie di cui verranno forniti i dettagli”.
G. D.