Maltempo Savona autunno 2019 dalla Regione 26 milioni di euro
A disposizione dei Comuni liguri danneggiati dal maltempo del 2019, in particolare quelli del savonese maggiormente colpiti
Savona – Tecnici della Regione e amministrazioni locali hanno individuato gli interventi più urgenti, soprattutto strade e infrastrutture, ed ora stanno lavorando per l’elaborazione di un piano di prevenzione e messa in sicurezza delle aree più a rischio
Questo è una prima tranche di finanziamenti per interventi strutturali di Protezione civile, da definire entro febbraio, che si aggiungono a un pacchetto da 60 milioni di euro in arrivo da fondi nazionali ed europei.
Il piano che verrà presentato al Dipartimento nazionale di Protezione civile nei prossimi 20 giorni, fino ad arrivare a circa 60 milioni, di qui a fine anno, su varie linee di finanziamento.
<<Questo primo piano verrà approvato – ha spiegato l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone oggi a Savona – tra febbraio e marzo, per poi, non appena verrà data ulteriore disponibilità, effettuare a settembre un nuovo piano di ripartizione dei finanziamenti su un totale di circa 60 milioni di euro, tra risorse messe a disposizione dal dipartimento nazionale e dal fondo di solidarietà europea.
L’emergenza 2019 è stata gestita molto bene sul fronte delle prime emergenze e delle somme urgenze, ora serve un salto di qualità nella realizzazione di interventi di messa in sicurezza definitiva per uscire dalla situazione di precarietà, ancora in essere soprattutto sul fronte delle viabilità secondarie>>.
Oltre all’emergenza 2019 l’assessore ha affrontato con i sindaci del Savonese il tema del maltempo del 2021 per il quale è necessario redigere un piano di riparto, dopo aver ottenuto circa il 60% per delle somme urgenze richieste dal Dipartimento nazionale, pari a 6 milioni, oltre a 2 milioni di euro per interventi su finanziamenti regionali, per un totale di 8 milioni.
<<Lavoreremo al meglio con i Comuni – ha concluso l’assessore – consapevoli di non avere il 100 per cento delle risorse, per redigere un piano aggiornato di riparto e andare incontro ove possibile così a tutte le loro esigenze sul fronte degli interventi di somma urgenza>>.
G. D. (nella foto il ponte di San Sebastiano a Sassello il 23/11/2019)