Bassetti su Omicron “Continua la campagna di allarme e terrore”

Dall’estero arrivano studi che la definiscono poco più di un raffreddore
La nuova variante Omicron sta creando parecchi danni, non solo a livello di contagi ma anche sul piano economico; le chiusure sono una spada di Damocle sull’economia e sulla ripresa, addirittura anche la Borsa oscilla a seconda dei numeri del contagio.
Il prof. Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, frena sul clima di paura che si sta creando intorno la nuova variante
<<I Medici nel mondo affrontano Omicron e si rendono conto che è più contagiosa, ma molto meno aggressiva del Covid che abbiamo purtroppo conosciuto fino ad oggi – spiega Bassetti -.
Omicron causa meno danni ai polmoni di Delta. I colleghi sudafricani, inglesi, americani, danesi, scozzesi che hanno visto da vicino Omicron dicono che nei vaccinati è poco più di un raffreddore. E da noi? Continua la campagna di allarme e terrore e si mantengono le stesse regole con cui si combatteva il covid nel 2020. Tra 5 giorni sarà il 2022…>>.
Sempre ieri l’infettivologo aveva presentato uno studio giapponese sulla nuova variante.
<<Ancora buone notizie su Omicron. Solo l’ultima di una lunga serie. Questo studio giapponese dimostra che Omicron è più contagiosa (3-4 volte più di Delta), ma genera quadri meno gravi con una minore patogenicità.
Speriamo – conclude Bassetti – che al Ministero della Salute e al Cts ci sia qualcuno che lo ha letto>>.
G. D.