Varazze, è scomparso Bacicin G.B. Dagnino del negozio Mumitta
Suo padre salvò Giacomo Matteotti nel 1924 da una bastonatura fascista
La notizia la fornisce la segretaria di Ponente Varazzino: “All’età di 92 anni si è spento a Varazze G.B. Dagnino (Bacicin), notissimo personaggio dell’antica imprenditoria commerciale, il cui negozio di giocattoli e articoli di mare “Mumitta” (dal nome della madre) aveva alzato le tende in Corso Matteotti (davanti al Kursaal Margherita) sulle fine dell’800, allora per opera dei nonni”.
Come lui tutta la famiglia è molto nota a Varazze e non solo, figure che nelle cittadine dove tutti si conoscono vengono definite “personaggi”, lo era lui quando ospitava gli amici sulla famosa panchina in piazza Beato Jacopo del rione “Borgo”, lo era il padre Dria che da vetturino nel 1924 salvò da una bastonatura Giacomo Matteotti (ospite con la famiglia del cognato, il tenore Titta Ruffo), che gli avrebbe inflitto una squadraccia fascista alla stazione ferroviaria, sapendo della partenza del parlamentare socialista per Roma, accompagnandolo con il suo calesse, per tempo, alla stazione di Arenzano.
Anche lo scrittore Umberto Eco, ricorda Ponente Varazzino, mentre raccoglieva notizie su Jacopo da Varagine per il suo libro “Il nome della Rosa”, si sedeva spesso nel dehors di un vicino caffè, conversando con lo stesso Dagnino.
E poi lo storico negozio Mumitta tappa “obbligatoria” di genitori e nonni di intere generazioni di bambini.
RN si unisce alle condoglianze alla sorella Maria Teresa e parenti tutti.
G. D.