Medici no vax bloccano assemblea Ordine a Roma, i provvedimenti
Una quarantina di medici no vax hanno manifestato contro l’obbligo del vaccino e la sospensione dal lavoro presso l’assemblea dei medici
Anche l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Savona protesta contro l’irruzione dei medici no vax all’assemblea Omceo Roma, Anelli (Fnomceo): “Protesta intollerabile nei tempi e nei modi”.
Dura la reazione della Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) che chiede seri provvedimenti all’Ordine nei confronti dei responsabili e che intervenga con decisione la magistratura. Fnomceo si rivolge al Ministro Lamorgese per un “Impegno per mettere in sicurezza gli Ordini dei medici”.
<<Solidarietà al presidente Antonio Magi e a tutto il consiglio direttivo dell’Ordine dei Medici di Roma. Inaccettabile, e intollerabile nei tempi e nei modi, la protesta dei medici non vaccinati, che ha impedito il regolare svolgimento dell’annuale assemblea dell’Ordine>>.
A parlare è il presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, che commenta quanto accaduto a Roma: una quarantina di medici hanno manifestato il loro dissenso sulle sospensioni per i medici non in regola con la vaccinazione anti-Covid, interrompendo l’assemblea degli iscritti, convocata per approvare il bilancio di previsione.
<<Gli Ordini sono organi sussidiari dello Stato e hanno il dovere e l’obbligo di dare attuazione alle norme stabilite per legge – spiega Anelli -. Fermi restando i risvolti disciplinari e giudiziari di alcuni comportamenti come quelli visti oggi, gli Ordini avvieranno immediatamente la procedura per rilevare i medici non vaccinati.
Le sospensioni, con questa nuova norma che riporta in capo agli Ordini le responsabilità, arriveranno in pochi giorni. Condanniamo senza se e senza ma questi comportamenti incivili, tanto più gravi se a metterli in atto è un medico, e invitiamo l’Ordine di Roma a procedere senza indugio.
Apprezziamo la solidarietà e la gratitudine per il nostro lavoro espresse dal Ministro della Salute Roberto Speranza. Al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese chiediamo un impegno particolare – conclude Anelli – per mettere in sicurezza gli Ordini dei medici chiamati ad applicare una norma che consenta ai cittadini e all’intera società di ottenere in massima sicurezza la tutela della propria salute>>.
G. D.