Questura di Savona apre una stanza d’ascolto per le vittime di violenza

Questura di Savona apre una stanza d’ascolto per le vittime di violenza
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Inaugurata stamane la stanza “girasole” dedicata alle audizioni protette

Savona

– Si tratta di una struttura consistente in un’aula di ascolto, allestita con arredamento informale e familiare, ed una diversa stanza ad essa collegata, una sorta di control room, dotata di avanzate tecnologie che permettono la registrazione video e audio del colloquio tra la vittima ed il personale operante.

Un locale confortevole che consente ai minori o a vittime e spettatori di reati, per esempio donne vittime di stalking, di poter fornire testimonianza in un ambiente protetto e in presenza di personale specializzato atto a garantire il necessario supporto, nel pieno rispetto della privacy.

<<Il nome della stanza “Girasole”, mi fa piacere ricordarlo – spiega il Questore di Savona, Giannina Roatta -, è stato suggerito da una donna, che chiameremo Maria, che è stata vittima di violenza da parte del compagno.

E’ un fiore simbolicamente importante, dal portamento regale su un fusto ben eretto che simboleggia l’esaltazione della vita, un fiore che cerca e segue il sole, lasciandosi alle spalle l’ombra, un fiore che trova la luce ovunque essa sia.

Maria è una donna forte – prosegue Roatta -, che ha sofferto ma che è riuscita ad uscire allo scoperto, a confidarsi con le donne e gli uomini della Polizia di Stato della Sezione della Squadra Mobile dedicata a tale tipo di reati, che l’hanno aiutata in questo percorso e che rappresentano un esempio di efficacia, di competenza, che con passione hanno lavorato e condotto l’indagine nel rispetto del dovere giuridico e con attenzione alle difficoltà della vittima.

Maria ha scritto una mail in cui ricorda il suo dolore e ringrazia i poliziotti per il sostegno ed il rispetto ricevuti, ed è una lettera che dà speranza alle vittime di violenza e rappresenta un monito per le donne in difficoltà – conclude il Questore -, che esitano e continuano ad accettare che la violenza sia parte della loro vita e vuole essere per loro uno stimolo a farsi forza e ad avere il coraggio di aprirsi, così come fa la corolla del girasole verso la luce”.

E’ stata inaugurata stamane dal Questore, dal presidente Luciano Pasquale della Fondazione Agostino De Mari che ha sostenuto il progetto, alla presenza del Prefetto, del presidente della Provincia e di un ristretto numero di autorità e rappresentanti di enti ed associazioni impegnate nella lotta alla violenza di genere. La stanza è stata benedetta dal Vescovo Emerito Mons. Vittorio Lupi unitamente al Cappellano della Polizia don Ivan Cattaneo.

 

G. D.