Ricordati i Vigili del fuoco scomparsi nella strage 2019 di Quargnento
Per quella tragedia avvenuta nella notte del 5 novembre 2019 sono in carcere marito e moglie
Alessandria
– I responsabili di quell’esplosione che uccise i tre Vigili del fuoco sono stati condannati a trent’anni di carcere, e a due anni da quella notte del 5 novembre 2019 è sempre vivo il ricordo dei familiari e dei colleghi.
Il 5 novembre 2021, i Vigili del fuoco hanno celebrato un momento di raccoglimento presso il monumento della sede centrale dedicato ai compianti colleghi, Marco Matteo e Antonino, con la benedizione di Don Augusto Piccoli, Cappellano del comando, a cui hanno partecipato il comandante Mariano S. Guarnera, il prefetto di Alessandria Francesco Zito e il direttore regionale dei Vvf Carlo Dall’Oppio in rappresentanza del Capo del Corpo Nazionale Guido Parisi.
Il Vescovo di Alessandria, Mons. Guidi Gallese, ha celebrato la messa insieme a don Piccoli. Alla cerimonia sono intervenute autorità civili, militari e personalità politiche. In coincidenza con l’inizio della funzione, presso la sede del comando le sirene dei mezzi dei Vigili del fuoco hanno suonato in ricordo dei colleghi scomparsi.
<<Un momento di riflessione per rinnovare un pensiero ricco di affetto per i colleghi compianti – ricorda il comandante Guarnera -, una preziosa occasione per richiamare l’attenzione su temi emotivi legati a quei valori fondamentali per l’esigenza umana come rettitudine, rispetto del prossimo, generosità e solidarietà mediante i quali le prospettiva di vita degli individui possono migliorare tendendo sempre più a forme di eccellenza, in un sistema che dovrebbe saper apprezzare ciò che veramente conta nella vita per il benessere dei singoli e della collettività.
Oggi, ricordiamo i cari colleghi Antonino Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo, come anche Bachisio Pala scomparso il 10 novembre 1996, Paolo Sperico scomparso il 2 marzo 2003 e tutti i Vigili del Fuoco caduti in servizio, per il loro estremo sacrificio che ci permette di meditare con profonda tristezza unita ad una viva speranza di un futuro più umano e sereno, invito tutti ad osservare un momento di raccoglimento in loro memoria>>.
G. D.