Piana sui cinghiali: “Per non lasciargli campo non servono ulteriori parole”
Ungulati, Piana e Viviani: “Forza al nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale e auspicabile revisione della legislazione nazionale”
Il vicepresidente di Regione Liguria e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana, con il deputato Lorenzo Viviani, intervengono sulla questione cinghiali e danni relativi.
<<Per non lasciare campo ai cinghiali non servono ulteriori parole, ma strategie condivise – commenta Piana -. La Regione, con la recente delibera, ha già introdotto figure specializzate per rafforzare il lavoro del Nucleo Regionale di Vigilanza Faunistico-Ambientale, che ha rimosso circa 1800 esemplari tra il 2020 e il 2021.
Un risultato da incrementare, ma in sicurezza: a garanzia della professionalità le nuove figure coinvolte ottemperano la formazione di Ispra e della Regione secondo protocolli ben definiti. A totale trasparenza inoltre vengono formulate apposite liste di disponibilità agli Ambiti Territoriali di Caccia e ai Comprensori Alpini, che garantiranno anche la turnazione e l’efficacia delle chiamate.
Oltre a questo – prosegue il vicepresidente -, nell’audizione di venerdì 29 ottobre, in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati si è deciso pressoché all’unanimità di responsabilizzare maggiormente il Ministero dell’Ambiente su un problema che le Regioni, viste le normative nazionali vigenti, non sanno più come contrastare.
Anche Ispra – conclude Piana – ha dato parere favorevole alla revisione della legislazione nazionale per l’uso dei silenziatori e di calibri diversi da quelli consentiti per la caccia nella attività di controllo”.
<<Non possiamo andare avanti così – interviene Viviani – tutte le Regioni hanno già i piani di abbattimento, ma l’articolo 19 della legge 157 va cambiato, non ci sono alternative, per quante se ne stiano studiate e ipotizzate.
Oltre a questo, le modifiche devono superare preconcetti e bandiere: essere ambientalisti significa anche difendere i nostri agricoltori, veri custodi del nostro territorio>>.
(nella foto un cinghiale abbattuto in provincia di Teramo del peso di 222 kg. che ha fatto clamore e provocato sdegno sui social)
G. D.