Coronavirus Liguria Finora i deceduti sono 620, i guariti 925. Chiusure festive entro le 15 per i supermercati

Coronavirus Liguria Finora i deceduti sono 620, i guariti 925. Chiusure festive entro le 15 per i supermercati
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Dati Alisa-Ministero, 3923 le persone positive (151 più di ieri). I tamponi 16.579 (1046 più di ieri). Deceduti 620 (+25)

Ammontano a 3923 le persone positive al Covid-19 in Liguria, 151 in più rispetto a ieri, e sono 620 i deceduti dall’inizio dell’emergenza (25 più di ieri). I test effettuati sono 16.579 (1046 più di ieri).

Sono al domicilio 1964 persone (152 più di ieri), clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 713 persone (56 più di ieri).

I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 212 (32 più di ieri)

Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e Ministero, dei positivi totali, 1246 sono gli ospedalizzati (57 in meno di ieri), di cui 156 in terapia intensiva (6 meno di ieri) così suddivisi:

  • Asl1 202 (di cui 23 in terapia intensiva)
  • Asl2 166 (di cui 27 in terapia intensiva)
  • San Martino 309 (di cui 38 in terapia intensiva)
  • Evangelico 58 (di cui 6 in terapia intensiva)
  • Ospedale Galliera 151 (di cui 13 in terapia intensiva)
  • Gaslini 2
  • Asl3 Villa Scassi 178 (di cui 23 in terapia intensiva)
  • Asl3 Gallino Pontedecimo 5
  • Asl3 Micone – 3
  • Asl4 64 (di cui 9 in terapia intensiva)
  • Asl5 108 (di cui 17 in terapia intensiva)

Le persone in sorveglianza attiva sono 3118, così suddivise:

  • Asl1 726
  • Asl2 704
  • Asl3 893
  • Asl4 389
  • Asl5 406

 

Approvato protocollo d’intesa per chiudere entro le 15 i supermercati alla domenica e nei giorni festivi

Su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, è stato approvato oggi in giunta regionale il Protocollo d’Intesa tra Regione Liguria, Confcommercio, Lega Coop e i rappresentanti territoriali della grande distribuzione organizzata per la chiusura alla domenica e nei giorni festivi dei punti vendita degli esercizi commerciali entro le 15, a fronte dell’emergenza sanitaria correlata alla diffusione del Covid-19. “Una decisione condivisa che avrà durata fino al prossimo 30 aprile spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – Valuteremo assieme alle parti firmatarie, in prossimità della scadenza, se sarà opportuno prorogare o modificare tale misura, in presenza di ulteriori disposizioni del Governo per contenere il contagio da Coronavirus”.

“Crediamo che questa sia stata la strada giusta, peraltro suggerita dalla maggioranza delle sigle sindacali, per trovare una soluzione equilibrata di compromesso, che possa, da un lato salvaguardare la richiesta dei medici di evitare al massimo gli assembramenti, ma anche, al contempo, garantire riposo ai lavoratori dei punti vendita” conclude l’assessore.

 

G. D.