Tentato sequestro di un imprenditore a Varazze, stamane 10 arresti
Operazione congiunta della Squadra Mobile di Savona e Genova
Aggiornamento notizia di stamane sul blitz
Nella mattinata odierna il personale della Squadra Mobile di Genova e Savona, con la collaborazione dell’omologo ufficio investigativo di Torino, ha arrestato dieci persone, delle quali cinque in carcere e cinque agli arresti domiciliari, nei confronti di altrettanti indagati ritenuti esecutori materiali e mandanti dei tentativi di sequestro di persona, a scopo di estorsione, commessi in Genova e Varazze in danno di due imprenditori genovesi nel corso del mese di novembre del 2020.
Il grave crimine, come si ricorderà, è stato impedito con l’intervento effettuato da personale della Squadra Mobile di Genova e Savona, che hanno fermato a poca distanza dall’Hotel di Varazze la persona che doveva essere sequestrata sostituendola con un operatore di polizia consentendo, così, l’arresto in flagranza di sei persone, delle quali due donne, che avevano già preso posizione all’interno della struttura ricettiva, ciascuno con il proprio ruolo.
Ad attendere la vittima vi era il leader del gruppo, peraltro armato di pistola che custodiva nella cintura dei pantaloni. In seguito alle perquisizioni effettuate è stata rinvenuta della sostanza stupefacente e altre due pistole e relativo munizionamento, oltre a tutto il necessario per portare a termine il sequestro di persona: passamontagna, guanti, fascette da elettricista, corde, nastro adesivo e ricetrasmittenti.
Delle dieci persone interessate dai provvedimenti restrittivi di stamattina, una si è trasferita in Inghilterra immediatamente dopo l’avvio delle indagini e, pertanto, ai fini dell’esecuzione del provvedimento è già stato interessato l’Interpol.