Controlli anti contagio Fra i denunciati anche uno stalker cui è stato applicato il braccialetto elettronico
Quotidiani servizi di controllo del territorio nei quartieri del capoluogo spezzino
Spezia Denunciato in stato di libertà un giovane 25enne, senza fissa dimora, originario del Bangladesh
Il giovane, alla vista della pattuglia, ha tentato di nascondersi in un cortile, dietro un muretto.
Il movimento non è passato inosservato ai carabinieri della compagnia della Spezia che ricevono periodicamente segnalazioni dai cittadini residenti nel quartiere che lamentano movimenti sospetti, infatti il giovane è stato trovato in possesso di 5,2 grammi di marijuana, conservata in un involucro di fortuna ricavato da un foglio di carta.
Assieme alla sostanza stupefacente sono stati trovati circa 300 euro in contanti che, poiché il giovane non risulta svolgere alcuna attività lavorativa, sono stati considerati provento di attività illecita e, quindi, posti sotto sequestro unitamente alla sostanza stupefacente. Lo stesso dovrà rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Spezia Segnalati e denunciati tre giovani consumatori
I carabinieri della stazione La Spezia Mazzetta hanno segnalato all’autorità prefettizia, in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti, due giovani, un italiano 29enne e un romeno 31enne sorpresi nel quartiere Umberto I.
I due, sottoposti a controllo, erano in possesso rispettivamente di 0,25 grammi e 0,35 grammi di marijuana. entrambi sono stati sanzionati anche per la violazione del dpcm del 25 marzo 2020 in quanto, senza giustificato motivo, erano fuori dalle rispettive abitazioni e dovranno pagare una sanzione amministrativa pari a 400 euro a testa.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno segnalato alla prefettura, quale assuntore di sostanza stupefacente, un 22enne tunisino, controllato nel quartiere Umberto I e trovato in possesso di 5 grammi di marijuana.
Spezia Non rispetta la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima: arrestato
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia della Spezia hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 40enne italiano, residente a La Spezia, già noto alle forze dell’ordine.
Il provvedimento è stato emesso dall’autorità giudiziaria in quanto l’uomo era già stato oggetto della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex convivente che lamentava continue vessazioni da parte dell’ex.
I carabinieri hanno ricostruito un episodio, verificatosi pochi giorni fa, durante il quale l’uomo aveva raggiunto la ex convivente presso l’abitazione, provocando una violenta discussione, allontanandosi poco prima dell’arrivo dei militari.
La misura degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico consentirà ai carabinieri, in tempo reale, di monitorare eventuali spostamenti della persona sottoposta al vincolo, intervenendo prontamente a tutela della persona offesa.
g. d.