Genova brevi: furto aggravato e resistenza pubblico ufficiale
Due operazioni della Polizia di Stato del capoluogo
Tenta furto forzando la portiera di un’auto in sosta con due aste metalliche. Arrestato – Via Pegli, ore 13.30
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 36enne algerino, pluripregiudicato, per tentato furto aggravato.
Ieri pomeriggio una volante del Commissariato Sestri, transitando in via Pegli, ha notato l’uomo che tentava di forzare la portiera di un’auto in sosta. Impugnando due aste metalliche di diverse misure e dotate di numerosi spuntoni, era riuscito a far leva sul finestrino e, agganciando la maniglia interna, ad aprire la portiera anteriore.
Il 36enne è stato bloccato dagli agenti mentre stava rovistando nella vettura.
Il proprietario dell’auto è stato rintracciato e ha sporto denuncia, poiché lo sportello era stato danneggiato sia sul montante superiore che sul vetro.
Lo straniero, che è risultato anche destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Vercelli il 23 giugno scorso con contestuale ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni, è stato associato alle camere di sicurezza in attesa della direttissima che si è svolta questa mattina e al termine della quale il Magistrato ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere.
Fermati su un’auto senza targa posteriore e con spray urticante. Denunciati – Piazza Corvetto, ore 13.35
La Polizia di Stato di Genova ha denunciato due 41enni francesi per detenzione di armi od oggetti atti ad offendere in concorso, e uno di essi anche per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Una pattuglia dell’Upg ieri pomeriggio, in Piazza Corvetto ha notato una vettura priva di targa posteriore. Gli occupanti non sono riusciti a dare una spiegazione concordante riguardo questa mancanza e hanno destato dei sospetti nei poliziotti.
Si è così proceduto ad una perquisizione del veicolo rinvenendo, all’interno del vano porta oggetti, una bomboletta spray a base di gas CS cristallizzato, vietato in Italia.
Accompagnati in ufficio per accertamenti, il conducente ha opposto resistenza, gesticolando in modo aggressivo, rifiutandosi di consegnare le chiavi del veicolo e di entrare in Questura.
Entrambi sono stati altresì sanzionati amministrativamente per l’assenza della targa e il veicolo sottoposto a fermo per tre mesi.
G. D.