Incredibile a Sassello, Poste taglia giornate di apertura ad agosto
Si tratta di una “rimodulazione per flessione della domanda nel periodo estivo”
La decisione di Poste Italiane Spa Filiale Savona di ridurre le giornate di apertura lascia sbalorditi, tanto che il sindaco Buschiazzo si vede costretto a rivolgersi a Regione, Anci e Uncem.
La comunicazione del direttore della Filiale di Savona, Luca Orlando, è di ieri:
<<Gentile sindaco – scrive Orlando -, Poste Italiane al fine di garantire un maggior equilibrio tra la fisiologica flessione della domanda dei servizi postali nel periodo estivo e la relativa offerta, assume provvedimenti di rimodulazione giornaliera o oraria di apertura al pubblico della rete degli uffici postali.
Stante quanto sopra – spiega il direttore – si informa che per il periodo luglio – agosto 2021 l’ufficio postale di Sassello, via Savona 28, è assoggettato al seguente intervento di rimodulazione: quattro giornate di chiusura stagionale nei giorni 11, 13, 18, 20 agosto>>.
Incredibile, proprio Sassello con le sue cinquemila case che in estate sono abitate fino a superare le 10/15mila presenze, si vede la Posta ridimensionata!
<<Ci viene scritto – replica il sindaco Daniele Buschiazzo a Poste Italiane – che si tratta di un “provvedimento di rimodulazione giornaliera o oraria di apertura al pubblico della rete degli uffici postali” e che tali chiusure sono fatte per “garantire un maggior equilibrio tra la fisiologica flessione della domanda dei servizi postali nel periodo estivo e la relativa offerta”.
Ora Sassello – prosegue il sindaco -, che ha una popolazione residente di quasi 1800 abitanti, ad agosto arriva ad avere 12 mila presenze. Ritengo assurda pertanto una scelta come quella attuata da Poste Italiane SpA. Potrei capirla in una metropoli come Milano che ha più uffici postali e ad agosto si svuota, ma in una località turistica con un solo ufficio postale, la reputo una scelta priva di ogni logica. A Sassello in quel periodo (per forza di cose) vi è domanda per il servizio delle Poste.
Posso capire che sia più facile imporre delle chiusure a Sassello e non a Milano, ma lo trovo profondamente irrispettoso verso la nostra cittadinanza e gli ospiti che da luglio a settembre si fermano nella nostra località per trascorrere una bella estate (ricercando però anche una continuità nei servizi fondamentali).
Non dico che a metà agosto non si possa fare ferie – continua il primo cittadino -, ma con un’adeguata turnazione è necessario garantire un livello minimo del servizio (come avviene in tutti gli uffici che svolgono un servizio caratterizzato da una forte valenza pubblica).
Quindi – conclude Buschiazzo -, ritengo che l’ufficio di Sassello non debba subire tagli di questo tipo e chiedo fermamente che un livello di servizio minimo venga garantito anche nei giorni 11, 13 18 e 20 agosto 2021. Mi aspetto pertanto che la scelta venga rivista>>.
Un paese dove la sua attività principale è quella turistica, si vede ridurre le giornate di apertura di un servizio che buon senso vorrebbe veder ridimensionato proprio dove il turismo non c’è.
Non scherziamo!
G. D.