Grinzane Cavour, tentata rapina con morte di due aggressori, parla il procuratore

Grinzane Cavour, tentata rapina con morte di due aggressori, parla il procuratore
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Tragico epilogo nella rapina in provincia di Cuneo. Indagato il gioielliere

Grinzane Cavour è un comune in provincia di Cuneo dove ieri sera una tentata rapina si è conclusa con la morte di due rapinatori e il ferimento del terzo componente.

Il dott. Alberto Perduca, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Asti, ha trasmesso il seguente comunicato che ben descrive l’accaduto.

La gioielleria era già stata rapinata una volta

<<In merito alla tentata rapina in danno della gioielleria Roggero avvenuta alle ore 18,45 circa del 28 aprile 2021 a Grinzane Cavour e conclusasi con la morte di due aggressori – spiega Il Procuratore della Repubblica Alberto Perduca -, questo Ufficio ha proceduto ad immediati accertamenti sul posto, compiuti dal Pm dr. Greco e dai Carabinieri della Compagnia di Alba e del Nucleo Investigativo di Cuneo.

Sulla base della prima ricostruzione del fatto, due persone, seguite poi da una terza, sarebbero entrate nella gioielleria e con un coltello ed una pistola (poi risultata finta e priva del cd tappo rosso) avrebbero minacciato di morte il titolare, la moglie e la figlia, l’una colpita da un pugno e l’altra immobilizzata con fascette di elettricista, facendosi in tal modo consegnare numerosi gioielli.

Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa il titolare avrebbe reagito sparando colpi con pistola legittimamente detenuta.

Due degli aggressori – prosegue il Procuratore -, trattasi di Andrea Spinelli 45nne di Bra e Giuseppe Mazzarino 58nne di Torino, ambedue con precedenti di polizia e penali, venivano rinvenuti cadaveri ad alcuni metri dall’ingresso della gioielleria mentre il terzo – 34nne di Alba -, datosi alla fuga pur ferito, nel corso della notte era rintracciato all’Ospedale di Savigliano e sottoposto a fermo di indiziato di tentata rapina a disposizione della Procura della Repubblica di Cuneo.

Nelle immediatezze del fatto, oltre ai rilievi tecnici eseguiti da personale dell’Arma, il Pm ed i militari hanno sentito il titolare della gioielleria, la moglie, la figlia nonché altre persone testimoni del fatto. Sono in corso di acquisizione le immagini delle videocamere funzionanti nell’area. Nelle prossime ore verrà dato incarico di consulenza autoptica e balistica.

Gli approfondimenti investigativi – conclude Perduca – proseguono al fine di chiarire l’esatta dinamica degli eventi dando il massimo delle garanzie di partecipazione alle indagini a tutte le parti coinvolte>>.

Nelle ultime ore pare che il gioielliere Mario Roggero, 67 anni, risulti indagato per omicidio colposo ed eccesso di legittima difesa.

 

G. D.