Genova cronaca breve: sanzioni e chiusure per norme anti Covid
Oltre a due locali, uno chiuso e l’altro multato, un arresto per scippo e maltrattamenti in famiglia
Riconosciuto come autore di scippo. Fermo di un senegalese – Quartiere di Prè, ore 14.45
P.G., 18enne cittadino senegalese, è stato fermato ieri pomeriggio dalla Polizia di Stato poiché gravemente indiziato del reato di furto con strappo.
Il 22 marzo il giovane si trova in vico San Cristoforo, quando incontra una genovese di 82 anni. Nota che l’anziana porta al collo due collane molto preziose e in un lampo gliele strappa e fugge.
La vittima si reca presso il Commissariato di Prè dove, in sede di denuncia, fornisce una descrizione molto dettagliata e precisa dello scippatore.
Ieri pomeriggio la signora è stata convocata in Commissariato dove le vengono mostrate alcune foto estrapolate dal sistema in uso alle Ff.Oo. La donna riconosce senza ombra di dubbio, e senza alcuna esitazione, il 18enne come l’autore dello scippo.
A quel punto iniziano le ricerche del giovane ladro che portano in zona Darsena dove era stato appena fermato, per un normale controllo, da una pattuglia dei Carabinieri.
Il 18enne viene accompagnato in Questura e sottoposto alla ricognizione di persona in stile americano, in compagnia di altri due giovani estranei ai fatti. L’anziana e arzilla signora lo riconosce nuovamente come l’autore dello scippo subito nel mese di marzo.
Il giovane ladro, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, è stato messo a disposizione del Pubblico Ministero.
Già colpito da ammonimento, si introduce nella casa della ex. Denunciato – Oregina, ieri
Denunciato un 29enne senegalese dalla Polizia di Stato di Genova per atti persecutori e violazione di domicilio.
Una donna ha chiamato Commissariato Centro poiché non poteva entrare nel proprio appartamento di Oregina. La proprietaria era impossibilitata ad accedervi a causa della presenza abusiva del suo ex fidanzato.
L’uomo era riuscito ad introdursi in casa scavalcando la recinzione del giardino e forzando una tapparella rotta della finestra.
All’arrivo della pattuglia l’uomo, in procinto di andare a farsi una doccia, ha aperto tranquillamente la porta dicendo di aver diritto ad abitare in quella casa poiché era la residenza della fidanzata.
Gli agenti hanno constatato che a carico del 29enne vi era un ammonimento per violenza domestica nei confronti della partner, ed è stato portato in Questura.
Al 29enne oltre la denuncia gli è stato notificato un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Genova per tre anni.
Controlli amministrativi locali Orchidea Club e Bar Don Raffaè
La Divisione di Polizia Amministrativa, nel tardo pomeriggio di ieri, ha contestato numerose violazioni sanzionate sull’inosservanza delle norme anti Covid-19, da parte degli esercenti dei locali pubblici e privati.
In particolare è finito nel mirino degli agenti il circolo privato di via Finocchiaro Aprile 30R denominato “Orchidea Club”. E’ stato oggetto di chiusura di cinque giorni, considerato che la presidente riapriva il locale nonostante la sanzione precedente che terminava mercoledì 14.
Un altro pubblico esercizio di via Carlo Montanari, 6R, il Bar Don Raffaé è stato sanzionato poiché somministrava bevande in difetto alle norme della zona arancione. Lo stesso non ha subito la chiusura poiché l’esercente si è immediatamente adoperata a ripristinare le condizioni in sicurezza.
Queste le sanzioni totali ai due esercizi: Orchidea Club sette contestazioni oltre la chiusura per cinque giorni; Bar Don Raffaè tre contestazioni.
G. D.