Centro storico genovese luogo di spaccio e di… Polizia

Centro storico genovese luogo di spaccio e di… Polizia
Spread the love

Chi ci vive e lavora si lamenta, tante iniziative della Questura

Grazie alla sua particolare conformazione urbana, fatta di stretti vicoli incrociati tra loro, favorisce l’illecita attività di gruppi di spacciatori che si avvalgono anche di una constatata solidarietà di comunità, avvisandosi tra loro della presenza delle forze dell’ordine, talvolta soccorrendo connazionali durante i controlli e gli arresti, fino a spingersi ad aggredire i militari.

Da tempo al centro di polemiche e vibranti proteste di cittadini e commercianti, spesso riuniti in associazioni di categoria, il centro storico genovese è il luogo preferito dagli spacciatori, perlopiù di origine del Centro e del Nord Africa.

Molte sono state negli ultimi anni le iniziative della Questura di Genova e delle altre Forze di Polizia che hanno condotto numerose indagini con il coordinamento della Procura della Repubblica, particolarmente attenta e sensibile alle problematiche del Centro Storico.

Centro storico: nella tabella arresti e sequestri di droga

Tra le più significative, per quanto riguarda la Polizia di Stato, si può citare l’operazione “Labirinto”, condotta nel 2017 dalla Squadra Mobile di Genova, caratterizzata da una nuova modalità d’intervento, ossia l’utilizzo del cd. “arresto differito” il quale, previo decreto dell’Autorità Giudiziaria, consente agli ufficiali di polizia giudiziaria di raccogliere ulteriori prove della condotta delittuosa senza procedere all’immediato arresto del pusher.

All’esito delle indagini, che hanno consentito di documentare centinaia di cessioni, sono stati eseguiti gli arresti di 21 pusher individuati ed identificati di volta in volta, simulando controlli casuali. La maggior parte di essi, di origine gambiana, sono stati condannati in via definitiva.

Nel 2018, sempre la Squadra Mobile ha condotto l’operazione “Labirinto 2” utilizzando le medesime modalità della precedente. L’indagine ha consentito, in breve tempo, di individuare e, infine, arrestare 11 persone tra senegalesi e gambiani, anch’essi condannati in via definitiva, e denunciarne altri 10.

Sempre costante è l’impegno profuso delle altre strutture della Polizia di Stato, quali Commissariati Sezionali, Ufficio Prevenzione Generale e S. P., Reparto Prevenzione Crimine, i quali hanno messo in campo importanti risorse sul piano della prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio nel Centro Storico, conseguendo risultati più che apprezzabili.

A tal proposito si riporta, di seguito, la tabella riepilogativa contenente il numero delle persone arrestate e denunciate per reati concernenti gli stupefacenti, nonché il quantitativo di droga sequestrata con riferimento ai soli reati accertati nel centro storico del capoluogo dalla Polizia di Stato.

 

G. D.