Sassello ultima giornata di tamponi scuola, aggiornamento
Terzo e ultimo appuntamento con i tamponi rapidi. I processi hanno riscontrato tre casi positivi su circa 145 persone fra studenti e personale della scuola
Cluster scuola Sassello fino a ieri
Sono stati centotrentasei i tamponi rapidi eseguiti nelle tre giornate presso le ex scuole e l’ex convento, più una decina fatti privatamente portano ad un totale di 145 (alcuni in meno rispetto ai 152 previsti poiché qualcuno ha scelto di non fare il controllo).
145 persone che si sono sottoposte al controllo anti Covid dopo che nell’istituto sono avvenuti alcuni casi positivi, ebbene, il risultato finale è che ci sono solo tre casi positivi al Covid (due nuovi oggi), poco più del 2%.
Tre giornate che il sindaco di Sassello, Daniele Buschiazzo, racconta così.
<<Chiudiamo una settimana importante e complicata – spiega Buschiazzo -. Dei circa 145 tamponi effettuati (alcuni lo hanno fatto privatamente presso il laboratorio della San Nicolò, altri hanno scelto di non farlo), ci sono stati solo tre positivi.
Forse qualcuno penserà che ho esagerato nel voler fare i tamponi a tutti. Non possiedo la verità assoluta (né la preveggenza), ma quando nel giro di tre giorni sono emersi 7 casi positivi all’interno delle scuole, ho pensato a quelle giornate fra febbraio e marzo 2020, nelle quali in poco tempo ci siamo ritrovati con una ventina di persone contagiate e col Covid-19 che era entrato anche nel Sant’Antonio.
Abbiamo voluto mettere in atto – prosegue -, fatte le dovute proporzioni e considerando le nostre possibilità limitate, il modello di contact tracing che ha sviluppato il Governatore Zaia in Veneto e che ha dato risultati ottimi. La decisione, quindi, è stata di fare un tracciamento il più velocemente possibile tramite tamponi antigenici. La scelta conseguente di sospendere le lezioni e organizzare autonomamente i tamponi abbiamo guadagnato una settimana e fatto uno screening che coi tempi normali avrebbe richiesto molto più tempo.
Alcuni genitori mi hanno chiesto perché prima la scuola della infanzia e non la secondaria o la primaria. Semplicemente perché la maggior parte dei casi (cinque) si erano sviluppati in due giorni all’infanzia e, quindi, il rischio di avere un cluster era reale. Rispetto alla contrarietà manifestata da altri genitori, per cui ho scelto di far muovere i bambini col rischio di portare il virus fuori, dico che tutto, grazie ai militi della Croce Rossa che hanno sanificato i luoghi, si è svolto in piena sicurezza e che il rischio di diffusione del virus, non facendo un tracciamento dei casi, era potenzialmente molto più elevato.
Comprendo il disappunto che, dopo il tracciamento, alcuni dei ragazzi non possano riprendere subito le lezioni in presenza – afferma il primo cittadino -, ma debbano terminare la quarantena. Tuttavia, abbiamo ottenuto due risultati: il primo è che sappiamo che i ragazzi stanno bene, il secondo è che i genitori e tutta la comunità sanno di potersi muovere con maggiore tranquillità (che non significa disinvoltura!). Ricordiamoci cosa abbiamo attraversato un anno fa.
Le vaccinazioni over 80 partiranno a fine mese e saranno effettuate nella palestra comunale
Fare questa campagna di tamponi è stato uno sforzo grande per un Comune come il nostro, ma uno sforzo che sarebbe stato impossibile, se non ci fosse stata la collaborazione di tutti. Quindi – continua il sindaco -, voglio ringraziare l’Istituto Comprensivo di Sassello dalla dirigente, prof.ssa Maria Battaglia, tutto il personale, il Consiglio d’Istituto, i Rappresentanti di Classe e i genitori tutti. Un grazie alla Croce Rossa di Sassello, al presidente Michele Gazzolo e ai militi Andrea Pastorino, Andrea Aragone, Andrea Pasculli e Jacopo Bolla che con la loro presenza hanno consentito che tutte le operazioni si svolgessero in sicurezza sanificando in continuazione gli ambienti, a Giovanni Olgiati, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri locale, per l’aiuto dato e la disponibilità della loro sede (assieme ad Alpini, Avis e Federcaccia), alla mia vicesindaco Lia Zunino e al personale del Comune.
Infine gli attori più importanti di questa settimana: un grazie speciale alla dott.ssa Selena Bozzolasco, alla dott.ssa Ilaria Nardi e a tutto lo staff del Centro Medico San Nicolò, al dott. Davide Santinelli e alla nostra infermiera Arianna Galatini che hanno effettuato materialmente i tamponi.
Nonostante tutto, ritengo che abbiamo organizzato tutti assieme qualcosa di cui andare molto fieri. Un qualcosa che ha come principio ispiratore l’aver cura gli uni degli altri (con particolare riguardo ai più deboli). Ci siamo comportati da Comunità vera.
Ora ci attende la sfida delle vaccinazioni – conclude Buschiazzo – e, da un sopralluogo effettuato questa mattina con l’Asl, è probabile che venga realizzato anche a Sassello, presso la palestra, un hub per la vaccinazione degli ultraottantenni. Sono certo che anche in questo caso sapremo dare prova di quanto sia radicato il nostro spirito di Comunità>>.
G. D.