Genova cronaca breve. Dal ricercato al furto di elettricità alle minacce
Attività della Polizia di Stato del capoluogo ligure
Occupa un appartamento, ruba l’elettricità e “subaffitta” una stanza. Denunciato – Via Malfante, ore 14.10
La Polizia di Stato ha denunciato un 56enne sardo, pregiudicato, per furto aggravato di energia elettrica e invasione di terreni ed edifici.
E’ stato il personale dell’Enel a richiedere l’ausilio di una volante dell’Upg poiché non riusciva ad entrare in un appartamento dove era stato riscontrato un illecito. Gli agenti intervenuti sono riusciti ad entrare nell’abitazione dove erano presenti due uomini, tra cui il 56enne che ha ammesso di aver occupato abusivamente l’immobile da circa un anno e di aver “subaffittato” una stanza per 100 euro al mese all’altro, un 40enne marocchino.
I tecnici hanno poi verificato una palese manomissione del contatore che permetteva di prelevare energia in assenza di contratto, nonostante dal 2012 fosse cessata la regolare fornitura. L’ammontare approssimativo del furto è stato stimato in circa 15.000 KW.
Si presenta con un nome falso all’Ufficio Immigrazione. Arrestato – Via D’Annunzio, ore 14.30
La Polizia di Stato ha arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione dovendo espiare una pena detentiva di 10 mesi, un marocchino di 32 anni.
L’uomo si è presentato presso gli sportelli dell’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la propria posizione sul Territorio Nazionale, privo di documenti e declinando false generalità. I poliziotti lo hanno sottoposto a fotosegnalamento a seguito del quale è emersa la reale identità e l’ordine di carcerazione. Il 32enne è stato associato presso il carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Minaccia i controllori Amt, denunciato – Piazza De Ferrari, ore 15.30
I poliziotti del Commissariato Centro hanno denunciato un 21enne genovese per il reato di minaccia.
Il giovane, fermato all’uscita della metro dai verificatori Amt essendo privo di titolo di viaggio, ha cercato di evitare la sanzione a tutti i costi, prima tentando la fuga, poi telefonando ad alcuni amici chiamandoli in “soccorso”, concludendo poi con chiare minacce di ritorsioni nei confronti dei controllori.
Anche con gli agenti intervenuti non si è mostrato collaborativo, persistendo in un atteggiamento rabbioso ed arrogante.
Ubriaco danneggia il portone – via Venezia, ore 22.40
I poliziotti dell’Upg hanno denunciato un ecuadoriano di 27 anni per danneggiamento, sanzionandolo altresì per ubriachezza e per la violazione della normativa anticovid.
Il giovane, vistosamente alterato dall’abuso di alcol, è stato visto da alcuni residenti sferrare un calcio al portone di un palazzo, mandando in frantumi il vetro.
Gli agenti intervenuto lo hanno accompagnato in Questura a smaltire la sbornia.
G. D.