Liguria. Sinistra furibonda per le assenze del governatore Toti
Oggi, come già accaduto altre volte, in consiglio regionale mancava il presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti
L’esordio di Ferruccio Sansa è un “ma lo sa Toti che ogni seduta del Consiglio costa 8mila euro?” e poi continua <<Ancora una seduta del consiglio regionale senza il presidente Giovanni Toti. Che è anche assessore alla Sanità. In pratica siamo qui per niente.
Le interrogazioni e le domande dei cittadini sulla gestione del Covid restano senza risposta. Nessun assessore è stato delegato a rispondere. Zero. Da mesi va avanti così. Il presidente spesso non viene o se né a metà seduta. “Impegni istituzionali”, viene detto. Quali? Chissà. Era ovvio che finisse così, visto che il sovrano Toti è anche assessore alla Sanità e al Bilancio. Oltre a essere molto distratto da impegni magari televisivi.
Sansa: Toti sovrano
Come finisce in Consiglio? Nella migliore delle ipotesi per rispondere alle domande rivolte a Toti viene estratto a sorte un assessore che legge comunicazioni di cui chissà cosa sa. Altre volte si assiste a risposte surreali: “Cerchi su internet” (Ilaria Cavo). Spesso non rispondono proprio. Stanno lì, chiacchierano, telefonano, ridono. Beati loro.
Una seduta inutile. Sprecata. Il Consiglio regionale è un organo fondamentale per la democrazia di un organo legislativo come la Regione e per controllare l’operato della maggioranza>>.
Gli fa eco il capogruppo Pd Luca Garibaldi <<L’assenza di oggi comunicata, peraltro, alla 10 di mattina, quando la seduta sarebbe dovuta iniziare – non è motivata da impegni urgenti con il Governo in materia di pandemia. Toti non è venuto in aula perché ha preferito fare un giro delle Asl liguri, cosa che avrebbe potuto benissimo programmare in un altro giorno o in un altro orario, visto che il consiglio regionale si tiene, in media, una volta alla settimana e quasi sempre di martedì, e la seduta era stata concordata proprio sulla base degli impegni della Giunta>>.
Anche per i 5Stelle l’assenza è grave
<<Il presidente di Regione e assessore alla Sanità ha chiesto anche per oggi congedo e dunque non sarà presente in consiglio regionale nonostante le numerose interrogazioni che ne chiamano in causa le competenze – affermano dal gruppo regionale del Movimento 5 Stelle -. La più importante delle quali è certamente la Sanità, mai come ora centrale tra emergenze, vertenze e criticità territoriali.
Quanto sta accadendo l’avevamo ampiamente previsto a inizio legislatura: Toti non ha tempo di occuparsi della Sanità ligure a 360°, come ha peraltro dimostrato anche ieri non presentandosi in II Commissione, dove era atteso per audire gli Oss di Spezia e i loro sindacati. Le questioni che chiamano in causa la salute pubblica sono numerose, vanno affrontate con puntualità e non a colpi di congedi.
All’attuale vergognosa situazione va trovata una soluzione e per questo abbiamo proposto di convocare un ufficio di presidenza integrato. Non è accettabile che si continuino a sprecare soldi pubblici per consigli regionali a scartamento ridotto: di questo passo, la percentuale di interrogazioni sulla Sanità cui risponderà l’assessore competente Toti non si avvicinerà neanche lontanamente a performance accettabili>>.
G. D.