Decreto Natale: bar, ristoranti, trattorie, agriturismi con il solo asporto 80% di fatturato in meno
Zona rossa nei giorni di festa travolge 13 mila attività di ristorazione in Liguria
A cascata colpito l‘intero settore agroalimentare: importante scegliere di acquistare sempre prodotti Made in Liguria, sostenendo così l’economia del territorio.
L’addio al solo pranzo di Natale fuori casa che colpisce quasi 5 milioni di italiani, è la punta dell’iceberg delle difficoltà provocate dalla chiusura forzata di bar, ristoranti e trattorie che, a livello nazionale, realizzano quasi 1/5 del fatturato durante le feste di fine anno.
Anche le attività di ristorazione liguri, potranno contare solo sull’asporto e consegna a domicilio in queste giornate, con una drastica riduzione delle entrate e un conseguente effetto valanga sull’intera filiera agroalimentare locale per il mancato acquisto di alimenti e vino fuori casa.
E’ quanto stima la Coldiretti sugli effetti dell’entrata in vigore del decreto anti-Covid di Natale che preclude per le prossime festività la possibilità di andare a mangiare anche nei circa 13mila locali della ristorazione presenti in Liguria, tra bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi.
L’impossibilità di mangiare fuori casa fa crollare drasticamente la spesa media degli italiani per i menu di Natale che si riduce del 31% e scende ad un valore di 82 euro per famiglia secondo l’indagine Coldiretti/Fondazione Divulga.
<<Il 2020 – affermano il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il delegato confederale Bruno Rivarossa – fa segnare la spesa più bassa per le tavole di Natale degli italiani da almeno un decennio. Gli unici a cercare di resistere sono i prodotti nazionali simbolo della tradizione, che contribuiscono a far aumentare soprattutto gli acquisti diretti dal contadino, in crescita del 26% nel 2020, acquisti trainati da una nuova sensibilità verso i cibi salutari e recupero di un contatto diretto con chi custodisce le eccellenze del territorio, ma anche dalla volontà di aiutare le imprese locali in questo difficile momento.
Ora più che mai è importante scegliere di rivolgersi, per i propri acquisti, direttamente alle imprese del territorio o ai mercati di Campagna Amica Liguria dove è sempre possibile trovare prodotti stagionali, a km zero e di qualità, supportando allo stesso tempo l’economia del territorio e l’occupazione>>.
G. D.