Percettori reddito di cittadinanza, in Liguria sono 39214, tutti i numeri del rendiconto Inps

Percettori reddito di cittadinanza, in Liguria sono 39214, tutti i numeri del rendiconto Inps
Spread the love

Inps Liguria ha approvato il Rendiconto Sociale 2019

Il Comitato regionale e la Direzione regionale dell’Inps della Liguria, hanno approvato oggi il Rendiconto Sociale dell’Inps della Liguria per l’anno 2019.

Il direttore regionale Inps Giuseppe Baldino e Aurelio Del Cielo, presidente Comitato regionale, hanno fornito i dati del Rendiconto Sociale che – affermano – “non rappresenta solo una sintesi dell’attività dell’Istituto, ma è l’occasione per un’analisi della situazione economico sociale della regione”.

In una Regione con una popolazione residente di 1.546.127 abitanti, in calo rispetto agli anni precedenti, dove ogni famiglia beneficia dei servizi erogati dall’ Inps nel corso della vita dei suoi componenti, l’Istituto attraverso le sue strutture (4 direzioni provinciali, 7 agenzie e 5 Punti Inps) gestisce:

  • 634.244 pensioni (Gestione privata, Gestione pubblica e Gestione spettacolo);
  • 74.149 pensioni di invalidità e di indennità di accompagnamento;
  • 44.770 prestazioni di protezione sociale;
  • 39.214 percettori di Reddito di Cittadinanza (vedi tabella);
  • 4.198   percettori di Pensione di Cittadinanza (vedi tabella);
  • 597.787 assicurati;
  • 37.815 posizioni contributive attive;
  • 153.459 fra Imprese, Istituzioni e autonomi (dato medio annuo).

Nel corso del periodo emergenziale causa COVID-19, da marzo a settembre, l’Inps della Liguria ha gestito:

  • 25.780 domande di bonus baby-sitting emergenziale (da maggio a settembre 2020);
  • 61.254 domande di Cassa integrazione in deroga (CIGD) (da aprile a settembre 2020);
  • 155.210 domande di Bonus decreto Cura Italia (da aprile a settembre 2020);
  • 15.399 domande di Cassa integrazione ordinaria (CIGO) (da marzo a settembre 2020);
  • 12.060 domande di FIS e altri Fondi di solidarietà (da aprile a settembre 2020);
  • 13.599 domande di Reddito di Emergenza (REM) (da giugno a settembre 2020),

confermando il suo ruolo di fulcro del sistema di welfare – concludono – a sostegno del tessuto sociale del Paese”.

 

G. D.