Genova cronaca breve. Presi due genovesi grossisti dello spaccio con 2,5 chili di cocaina pura
Inoltre arrestati dalla Polizia di Stato anche una ladra e un ricercato
Contrasto al traffico di stupefacenti a Sestri Ponente: arrestati due “grossisti” dello spaccio e sequestrati più di 2 chili e mezzo, tra hashish e cocaina purissima – Via Borzoli, martedì
A distanza di pochi giorni dagli ultimi quattro arresti in zona Borzoli, altri due spacciatori, uno dei quali di grosso calibro, sono caduti nelle maglie della rete predisposta dai poliziotti del Commissariato Sestri Ponente, attivamente impegnati nel contrasto allo spaccio di droga.
Durante lo sviluppo delle indagini che hanno portato lo scorso 26 ottobre all’arresto in flagranza di quattro insospettabili universitari, gli agenti sono arrivati a identificare uno dei “grossisti” che riforniscono i trafficanti “al dettaglio” del quartiere e quelli provenienti da altre zone della città. Un duro colpo al mercato della droga: due pusher sono finiti in carcere, sequestrati 2 kg di hashish, 650 grammi di cocaina purissima che avrebbe reso centinaia di migliaia di euro, nonché 59.000 euro.
Gli spacciatori arrestati, due genovesi 46 e 56 anni, entrambi con precedenti specifici e condanne passate in giudicato per analogo reato, per non lasciare tracce non agivano mai con i propri mezzi, ma utilizzavano il servizio taxi.
Gli operatori del Commissariato, durante l’attività investigativa, hanno individuato la base operativa dei traffici nei pressi di uno stabile di Via Borzoli dove risiede il 56enne, a carico del quale è emersa una condanna a sei anni di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo ore di appostamento, la loro pazienza è stata finalmente premiata: martedì scorso, verso le ore 17, hanno visto arrivare a piedi il 46enne, soggetto noto anche per reati contro il patrimonio. Il 56enne, affacciato dal proprio balcone, gli ha fatto cenno di salire in casa e, dopo circa mezz’ora, sono scesi entrambi per poi salire su un taxi in attesa poco distante. All’altezza di Cornigliano il taxi si è fermato per far scendere il 56enne, fermato dopo poco dagli operatori della volante del Commissariato, mentre il 46enne ha proseguito la corsa fino in via Tommaso lnvrea dove una pattuglia dell’Upg, in costante contatto radio con la sala Operativa e con i colleghi del Commissariato, lo ha fermato e controllato.
Nelle due buste di plastica che portava con sé, occultati all’interno di un tubo plastificato, sono stati rinvenuti cinque panetti di hashish del peso di circa 600 grammi. Nel frattempo i poliziotti del Commissariato stavano già effettuando la perquisizione del domicilio del 56enne dove hanno rinvenuto altri 20 panetti di hashish del peso complessivo di circa 2 kg, più 2 panetti di cocaina per circa 650 grammi ed una somma di denaro in banconote di vario taglio, ammontante a più di 59.000 euro.
I due spacciatori sono stati tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dell’illecito commercio ed associati al carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Arrestata ladra di XX Settembre – Via XX Settembre, ore 14
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato una cittadina russa 36enne per furto aggravato in concorso denunciandola altresì per clandestinità e ricettazione.
La 36enne, in compagnia di un’altra ragazza fuggita prima dell’arrivo delle volanti, uscendo da un esercizio commerciale ha fatto scattare l’allarme delle barriere antitaccheggio. Fermata dall’addetto alla vigilanza, per consentire la fuga della complice, ha tentato di distrarlo rientrando nel negozio dicendo che era stato l’ombrello ad azionare il sensore. Ormai alle strette ha confessato il furto, dichiarandosi disponibile a pagare l’intero bottino.
All’arrivo delle volanti dell’Upg è stata trovata in possesso di svariati capi d’abbigliamento dal valore commerciale di 137 euro e di due lampade led/uv per la ricostruzione delle unghie dal valore di 80 euro, asportate poco prima in una nota profumeria del centro.
Della complice nessuna traccia a parte le placche antitaccheggio danneggiate e nascoste tra gli scaffali corrispondenti ad un maglione di 160 euro ed un pantalone di 30.
La 36enne, irregolare, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti e gravata da avviso orale del Questore di Genova, è stata accompagnata al carcere di Pontedecimo in attesa di convalida
Viola gli obblighi di assistenza famigliare: arrestato dalla Polizia di Stato a bordo di un treno nella stazione ferroviaria di Genova Brignole
Gli agenti della Sottosezione Polfer di Genova Brignole, nell’ambito delle attività di controllo a bordo dei treni regionali, nella serata di ieri, hanno identificato un cittadino tunisino appena salito a bordo del convoglio.
Dagli accertamenti successivi, è emerso nei suoi confronti un ordine di carcerazione emesso lo scorso mese di ottobre dalla Procura della Repubblica di Udine per aver violato gli obblighi di assistenza familiare. Il cittadino tunisino, dovendo scontare quattro mesi di reclusione, è stato condotto in carcere.
G. D.