Emergenza Covid. Questo il nuovo decreto, soddisfazione della Liguria. Toti “Proposte accolte”

Emergenza Covid. Questo il nuovo decreto, soddisfazione della Liguria. Toti “Proposte accolte”
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Un primo giudizio sulle disposizione del nuovo Dpcm

Il nuovo dpcm  leggi   DPCM_18_ottobre_2020

<<Il Presidente Conte ha illustrato il nuovo Dpcm e siamo contenti di vedere che molte delle proposte delle Regioni sono state accolte.

Il nuovo decreto applica di fatto il Modello Liguria, ossia quello di intervenire con regole elastiche per tutto il Paese e con interventi mirati dove serve davvero. Nessun coprifuoco generalizzato, saranno i sindaci a decidere se e quali strade e piazze chiudere alle 21, in base alle esigenze del territorio, proprio come abbiamo fatto a Genova e alla Spezia.

Confermata la chiusura di locali e ristoranti alle 24, tranne per quelli senza posti a sedere che resteranno aperti fino alle 18 e poi potranno continuare a offrire il loro servizio d’asporto.

Piscine e palestre restano aperte ma avranno sette giorni di tempo per adeguarsi ai protocolli di sicurezza, altrimenti scatta la chiusura.

Quanto alla scuola – prosegue il presidente -, proseguono le lezioni in presenza ma per le classi superiori verranno favorite modalità flessibili con ingresso degli alunni dalle 9. Un tentativo per scaglionare le entrate, vedremo se sarà sufficiente, fermo restando che qualcosa di più si poteva fare per la didattica a distanza a rotazione, che resta secondo noi l’arma migliore e allo stesso tempo meno invasiva per alleggerire l’affollamento sui mezzi pubblici.

Quelle che abbiamo studiato oggi con le altre Regioni sono misure di buonsenso, che puntano anzitutto a tutelare la salute dei cittadini visto il nuovo aumento dei contagi, ma allo stesso tempo cercano di non danneggiare eccessivamente la nostra economia, che non può reggere un nuovo lockdown.

Ora dal Governo ci aspettiamo risorse per ristorare in fretta le attività che subiranno comunque un contraccolpo e che devono poter sopravvivere a questo nuovo “stop”, seppur parziale.

E a tutti – conclude Toti – chiediamo il massimo impegno nel rispettare queste nuove regole, con rigore ma senza lasciarsi prendere dal panico, perché ancora una volta l’esito di questa battaglia dipende da tutti noi>>.

 

G. D.