Genova cronaca brevi. Chiuso un bar a Sampierdarena. Rapinata e malmenata una donna in via XX Settembre
Sono partiti i controlli sui nuovi orari anti covid
Chiuso un bar di via Sampierdarena
Questa notte gli agenti del Commissariato Cornigliano, unitamente a personale dell’Rpc e della Divisione Pas, hanno effettuato nella zona di competenza l’ormai consueto controllo del territorio finalizzato al contrasto e prevenzione dei reati e all’applicazione delle misure anti- covid.
Complessivamente, per la violazione delle disposizioni in materia di contenimento del Covid-19, sono state elevate quattro sanzioni agli avventori di due locali, con relativa chiusura di uno di questi per la medesima violazione.
I primi due sanzionati, poco dopo la mezzanotte, sono state “beccati” all’interno di un esercizio di via Cornigliano sprovvisti di mascherine.
Poco dopo in via Sampierdarena, i poliziotti, hanno trovato all’interno di un bar aperto oltre l’orario consentito, due clienti appartati in un privé, molto vicini e privi di dispositivi di protezione individuali.
Sanzionata anche la proprietaria del locale che resterà chiuso per cinque giorni, per aver protratto l’attività oltre l’orario consentito somministrando bevande ai clienti.
E’ stato inoltre denunciato per spendita di banconote contraffate un ecuadoriano di 50 anni trovato in possesso di una banconota da 50 euro falsificata.
Rapina una donna in strada. Arrestato Via XX Settembre, ore 17.45
Ieri pomeriggio, i poliziotti dell’Upg hanno arrestato per il reato di tentata rapina un 25enne guineano, senza fissa dimora e pluripregiudicato.
E’ stato proprio l’intervento tempestivo della Polizia ad interrompere l’azione violenta dell’uomo che è stato fermato pochi attimi dopo aver aggredito e malmenato ripetutamente una donna, nel tentativo di sottrarle la borsa. La vittima, una senza tetto che già versa in condizioni di fragilità, è stata trovata riversa a terra e sotto shock.
Il 25enne sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna.
Contrasto allo spaccio di stupefacenti
Lavagna, via Santa Giulia, ore 12.30; Genova, piazzale P. Valery, ore 14
Ieri, i poliziotti del Commissariato Chiavari e di San Fruttuoso, in due operazioni disgiunte, hanno arrestato un 32enne e denunciato un 18enne, entrambi genovesi, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
Il primo è stato fermato a Lavagna, durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga, in risposta anche alle segnalazioni pervenute da alcuni cittadini che avevano notato uno strano andirivieni nella zona denominata “Korea”.
All’interno dell’abitazione del 32enne hanno trovato 167 grammi di hashish, 70 di marijuana, 11 di mannite, 170 euro in banconote di piccolo taglio ed un bilancino di precisione. Sarà giudicato con rito direttissimo questa mattina.
Il 18enne è stato invece fermato in piazzale P. Valery mentre si trovava in compagnia di altri giovani.
Fin da subito ha mostrato un atteggiamento eccessivamente nervoso, tale da indurre gli operatori ad approfondire il controllo. Addosso il giovane occultava 3 bustine di cannabis. Durante la perquisizione il giovane, inaspettatamente, ha strattonato gli operatori dandosi alla fuga per pochi metri. Una volta raggiunto ha opposto una violenta resistenza tanto da rendere necessario l’uso del capsicum. Il 18enne, a causa del suo comportamento, è stato anche denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
G. D.