Rapina ai danni di un ragazzo alla Stazione Brignole, 4 arresti

Rapina ai danni di un ragazzo alla Stazione Brignole, 4 arresti
Spread the love

La brutta vicenda risale al 3 marzo con i primi due malviventi subito arrestati

Genova rapina

– In quel pomeriggio del 3 marzo, presso l’atrio della Stazione di Genova Brignole, la pattuglia della Polfer era intervenuta per una rapina ai danni di un ragazzo da parte di un gruppo di quattro giovani nordafricani.

La tempestività dell’intervento aveva consentito di arrestare in flagranza di reato due ventiduenni egiziani.

Grazie alla visione delle telecamere di videosorveglianza era emerso che la vittima è stata notata dai malfattori sin dal suo arrivo al binario ove attendeva l’arrivo del treno. Poi, una volta che il convoglio è giunto in stazione, due di loro hanno seguito il ragazzo e si sono accomodati nella sua stessa carrozza, un terzo soggetto è rimasto all’esterno del convoglio con atteggiamento guardingo e un quarto soggetto, salito a bordo per ultimo, ha fisicamente strappato dal collo della vittima una collana d’oro ed immediatamente è scappato.

La vittima ha reagito, tentando di inseguirlo, ma è stato aggredito dai tre complici affinché l’autore materiale del reato riuscisse a far perdere le proprie tracce.

Nel frattempo, dopo l’arresto dei due, il Pubblico Ministero ne aveva disposto l’associazione presso la Casa Circondariale di Marassi.

Nel prosieguo delle indagini, la Polfer per la Liguria, attraverso un’articolata attività investigativa finalizzata ad una ricostruzione più completa e dettagliata della dinamica dei fatti, è riuscita a identificare gli altri due connazionali.

<<Il Gip presso il Tribunale della Procura della Repubblica di Genova, valutando congruo e definito il quadro probatorio emerso dai gravi indizi di reità raccolti dalla Polizia di Stato, ha emesso nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere – spiegano dalla Questura -.

Gli stessi, che nel frattempo si sono resi irreperibili in questa giurisdizione, nella serata di ieri 24 marzo u.sc., sono stati rintracciati da personale del Commissariato di P.S. “Villa San Giovanni” di Milano nel capoluogo meneghino, nell’ambito di un servizio volto alla repressione dell’attività di spaccio di stupefacenti e, quindi, condotti presso la casa circondariale “San Vittore” di Milano a disposizione della competente Autorità Giudiziaria>>.

Rimane salva la presunzione di innocenza, fino a sentenza definitiva.

 

G. D.