Tenta rapina in pasticceria di Albaro, 49enne arrestato dai Falchi
Messo in fuga dalla titolare, e dopo 5 minuti tenta una rapina in farmacia
Albaro rapina
– Il fatto risale a sabato pomeriggio, quando la Polizia di Stato di Genova ha tratto in arresto un 49enne della provincia, ritenuto responsabile di tentata rapina.
Il personale dell’Upg e Sp era stato inviato presso una nota pasticceria di Albaro a seguito di un tentativo di rapina ad opera di un uomo mascherato che aveva tentato di asportare il registratore di cassa, incurante della presenza del personale di servizio e della stessa titolare.
Ed è proprio quest’ultima, intervenuta per cercare di impedire all’uomo di portare via la cassa, ad ingaggiare con lui una breve colluttazione, riportando alcune escoriazioni ad un braccio, ma riuscendo a metterlo in fuga.
Scappato a bordo di uno scooter risultato, poi, essere provento di furto, circa 5 minuti dopo, tenta un nuovo colpo ai danni di una farmacia, sempre di Albaro.
Delle indagini se ne occupa la Squadra Mobile – Sez. “Falchi” che in breve tempo identifica il 49enne, dimorante nel Levante Ligure, poiché noto agli operatori per fatti analoghi e già colpito da una Misura di Prevenzione, emessa a suo carico nel 2023.
<<Ieri mattina i “Falchi”, dopo averlo rintracciato sulla pubblica via hanno potuto arrestarlo fuori flagranza, per il tentativo di rapina commesso ai danni della pasticceria – così come disposto dal Decreto Legislativo “Anti-Mafia” (D. Lgs 159/2011) – spiegano dalla Questura -.
Contestualmente, il 49enne è stato anche deferito in stato di libertà per la “spaccata” compiuta ai danni della farmacia e per la ricettazione dello scooter da lui utilizzato per compiere i reati. Il motoveicolo, sottratto in zona San Fruttuoso nella notte tra il 7 e l’8 febbraio, è stato restituito al legittimo proprietario, ancor prima che si accorgesse del furto.
L’indagato, per il quale vige la presunzione di innocenza sino a sentenza irrevocabile, è stato associato presso la locale Casa Circondariale di Genova-Marassi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria>>.
G. D.
