Soccorsi due anziani ad Asti e Sanremo dalla Polizia di Stato
Il primo era disorientato e non trovava la strada di casa, il secondo gettato a terra e rapinato del portafoglio
Soccorso anziano 1
– Si è conclusa con un lieto fine la vicenda che ha visto protagonista un anziano residente nella zona nord di Asti e gli equipaggi della Polizia di Stato – Volanti della Questura di Asti.
Grazie alla prontezza di alcuni passanti, ieri pomeriggio, l’attenzione degli operatori di Polizia è stata rivolta ad una persona anziana che camminava per strada. L’uomo, uscito di casa tempo prima, aveva cercato di attirare l’attenzione dei passanti perché, disorientato, non riusciva più a ritrovare la strada di casa.
Arrivati sul posto, i poliziotti delle Volanti hanno subito rassicurato l’anziano che è riuscito a fornire alcune indicazioni sulla sua residenza. E così gli operatori lo hanno riaccompagnato a casa dove era atteso dalla moglie.
Un semplice episodio ma che sottolinea l’importanza della solidarietà anche solo tra passanti di strada per tutelare le persone più fragili, confermando l’importanza di costruire e mantenere una rete di rapporti e di supporto indispensabile, specie per le persone anziane.
Soccorso anziano 2 – Il 27 dicembre gli agenti della squadra Volante di Sanremo fermavano un algerino di 23 anni che in concorso con un altro uomo, per rimasto ignoto, commetteva una rapina ai danni di un ultraottantenne in pieno centro cittadino.
Poco dopo, alle 21, due equipaggi venivano inviati presso piazza Colombo dove era giunta una richiesta di intervento per una lite tra diverse persone e un magrebino.
Gli agenti, grazie anche ad alcune testimonianze, scoprivano che magrebino era autore, pochi minuti prima, di una rapina di un portafoglio ai danni di un anziano di ottantuno anni, facendolo cadere a terra, poi soccorso dagli operatori.
L’uomo veniva bloccato e identificato, si trattava di un 23enne algerino, irregolare sul territorio nazionale, e lo fermavano per la rapina.
Terminati gli atti di rito e ricostruita tutta la vicenda, grazie anche all’aiuto delle telecamere cittadine, l’uomo veniva condotto in carcere e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida del fermo.
G. D.