Beccati con 3 etti di droga, 2 arresti e 2 denunce a Genova
Uno fermato in monopattino a velocità sostenuta mentre zigzagava tra i pedoni
Genova spaccio
– Ieri nel pomeriggio alle 15, la Polizia di Stato di Genova ha arrestato in quattro distinti interventi, un 35enne tunisino e un 36enne del posto, per detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio. Inoltre, ha denunciato un 20enne tunisino e una 56enne italiana sempre per lo stesso reato.
Una volante dell’Upgsp, durante il servizio di controllo del territorio, ha notato un uomo che viaggiava su un monopattino a velocità sostenuta zigzagando tra i pedoni e guardandosi indietro come a voler sfuggire a qualcosa.
Lo hanno sottoporlo a controllo rinvenendo un panetto di sostanza marrone. Un altro panetto è stato trovato nella sua abitazione per un totale di 251.45 di cannabis, oltre a 620 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività di spaccio. Il 35enne, con precedenti per reati di spaccio, è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Poco dopo il personale della Squadra Mobile di Genova, durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha arrestato in flagranza del reato un 36enne del posto, pregiudicato per reati specifici.
Risultava che l’uomo fosse impegnato nell’attività di spaccio di cocaina presso la propria abitazione nel quartiere di Marassi. Infatti, durante la perquisizione, con l’ausilio di un’unità cinofila col cane Leone, sono stati rinvenuti 20 gr. di cocaina e 5.92 gr. di cannabis suddivisa in varie dosi, sostanza da taglio, un bilancino e materiale per il confezionamento, tutti elementi che integravano l’ipotesi che la sostanza stupefacente fosse destinata alla vendita. Per lui il giudizio per direttissima.
Il tunisino di vent’anni, pregiudicato, è stato trovato in possesso di 13.74 grammi di hashish ed è stato denunciato a piede libero dal personale di una volante dell’Upgsp che lo aveva sottoposto a controllo alle ore 14 in via San Benedetto, durante il regolare pattugliamento del territorio.
Infine, la 56enne italiana è stata deferita all’Autorità Giudiziaria dagli agenti del Commissariato San Fruttuoso poiché, durante una perquisizione, trovata in possesso di materiale di confezionamento e taglio, oltre diversi grammi di sostanza stupefacente.
Rimane salva la presunzione di innocenza degli indagati sino a condanna definitiva.
G. D.
