Area di crisi complessa savonese: la Regione aggiunge 6.2 milioni

Area di crisi complessa savonese: la Regione aggiunge 6.2 milioni
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In arrivo risorse per la creazione di impresa e per le attività colpite dagli eventi alluvionali

Savona bandi imprese

– Le imprese che hanno presentato le domande nei mesi scorsi sui bandi regionali dell’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese riceveranno, giudicate con esito positivo da Filse, il sostegno economico di Regione Liguria.

Infatti, la Regione ha aggiunto ulteriori 6.2 milioni di euro, portando a 24.2 milioni la dotazione economica degli strumenti attivati a supporto degli investimenti produttivi e della ricerca sperimentale delle imprese dei 21 comuni dell’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese.

Peraltro, questi interventi potranno generare sul territorio oltre 30 milioni di euro di investimenti e fino a 220 nuovi posti di lavoro.

<<L’Area di Crisi Complessa del Savonese è una delle più performanti d’Italia – sottolinea l’assessore regionale Paolo Ripamonti –, un risultato frutto del costante lavoro di confronto tra le parti. Come Regione, puntiamo sul ‘fare’ e sulla creazione di opportunità. Per questo, già nella prima Giunta, abbiamo aumentato i fondi di due bandi strategici, portando nuove risorse sul territorio.

Tra gli obiettivi principali c’è l’aumento dell’occupazione, con prospettive promettenti per il lavoro femminile. Parallelamente, abbiamo avviato un dialogo con i sindacati per programmare le priorità nella provincia. Queste azioni confermano il ruolo centrale di Regione Liguria nel fare da ponte tra territorio, imprese e Governo>>.

<<Il segnale di oggi dimostra una collaborazione fattiva tra le parti, ciascuna nel rispetto dei propri ruoli – sottolinea Caterina Sambin, presidente Unione Industriali della Provincia di Savona -.

Riscontrare la centralità dello strumento ‘Area di Crisi Complessa’ da parte di Regione Liguria è per noi fondamentale in quanto si tratta di un veicolo imprescindibile per lo sviluppo delle aziende. Dobbiamo dare atto alla neoamministrazione regionale, guidata dal presidente Marco Bucci, e nell’occasione rappresentata dall’assessore Paolo Ripamonti e dal consigliere delegato Alessio Piana, d’aver avviato in tempi celeri un lavoro su Savona che questo territorio attende da tempo.

Auspico che il confronto avuto presso la nostra sede, casa delle imprese, possa essere il primo momento di un dialogo costruttivo affinché l’economia dell’intera provincia torni protagonista in tempi brevi. E di questo sono fiduciosa>>.

 

G. D.