Due operazioni della Polizia di Genova per un ricercato e per possesso di armi

Due operazioni della Polizia di Genova per un ricercato e per possesso di armi
Spread the love

Il primo arrestato a Principe, gli altri due denunciati alla frontiera portuale

Deve espiare tredici mesi: arrestato nella stazione di piazza Principe

Polizia Ferroviaria

– Nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Genova Principe, nell’ambito di mirati controlli in ambito ferroviario, hanno sorpreso e arrestato nella stazione di Genova Principe un 54enne ricercato per reati contro la persona.

L’arrestato, per cercare di evitare la pena detentiva, ha tentato di prodursi degli atti di autolesionismo danneggiando la porta d’accesso dell’Ufficio Segnalamento della Polizia Scientifica.

L’uomo è stato associato nel carcere genovese di Marassi dove dovrà scontare una pena di tredici mesi di reclusione. È stato poi denunciato in stato di libertà per il reato di danneggiamento del bene della Pubblica Amministrazione, fermo restando la presunzione di innocenza dell’indagato, sino a condanna definitiva.

Trovati in possesso di armi ed oggetti atti ad offendere in partenza per la Tunisia

Polizia di Frontiera

– Nella tarda mattina di mercoledì scorso, personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Genova, nell’ambito di mirata intensificazione dei controlli di sicurezza a carico dei passeggeri dei traghetti in partenza da Genova per Tunisi, ha deferito all’Autorità Giudiziaria, per violazione della normativa in materia di detenzione e porto di armi, due cittadini stranieri, uno di nazionalità francese di anni 43 e uno di nazionalità tunisina di anni 44, entrambi privi di precedenti penali e di polizia.

In particolare, gli operatori della Polizia di Frontiera, hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno del furgone in uso ai due cittadini stranieri, uno storditore elettrico (ovvero una sorta di “taser a contatto” in grado di arrecare grave nocumento), un cutter con manico in metallo e una metà, con relativo manico, di un’affilata cesoia da giardiniere, riposto dietro il sedile del conducente così da essere per lui “pronto all’uso”.

Nel corso della successiva perquisizione personale a carico degli stessi, venivano anche rinvenuti e sequestrati, nei loro rispettivi bagagli “a mano”, due coltelli a serramanico, uno con una lunghezza di lama di 9 cm e l’altro, con una lunghezza di lama di 7,5 cm.

I due uomini, a cui è stato sequestrato tutto il materiale, sono stati denunciati per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

Fatta salva la presunzione di innocenza dei due indagati, sino a condanna definitiva.

 

G. D.