Rapina due persone e danneggia le vetrate di un locale a Sampierdarena
Nella seconda, punta il coltello all’addome della vittima e lo rapina di cinque euro
Genova rapine
– Alle 5.30 di stanotte, la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un tunisino di 28 anni per il reato di rapina aggravata denunciandolo anche per lesioni personali, minacce e danneggiamento.
La prima segnalazione giunta in sala operativa è di uno straniero che avrebbe cercato di entrare in un locale di via Sampierdarena e, quando gli è stato inibito l’accesso, avrebbe iniziato ad inveire contro i passanti e con la proprietaria minacciandola di morte. Il 28enne scagliava contro la vetrata del locale alcune pietre, danneggiandola.
Nel frattempo, un avventore, avvicinatosi per calmarlo, veniva aggredito dall’uomo con un coltello a serramanico. La vittima, soccorsa immediatamente, riportava delle ferite alla mano e alla gamba; l’autore invece scappava, facendo perdere le sue tracce.
Arrivavano quattro volanti e, mentre la proprietaria del locale descriveva il malvivente, in sala operativa giungeva la segnalazione di un’altra rapina in danno del proprietario di un circolo di via Buranello da un tipo corrispondente alla descrizione del 28enne.
Infatti, quando il 28enne si era presentato alla porta del locale, all’ennesima inibizione dell’accesso, interponeva il piede impedendo la chiusura della porta, estraeva il coltello, puntandolo all’addome del titolare e lo rapinava di una banconota da 5 euro che aveva in mano per poi scappare.
Dopo una breve perlustrazione di tutte le arterie del quartiere, il 28enne veniva rintracciato in via Buranello, aveva ancora il coltello e la banconota stropicciata da 5 euro.
Per lui si sono aperte le porte del Carcere di Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Resta salva la presunzione d’innocenza dell’indagato sino a condanna definitiva.
G. D.