Croce Rossa Sassello soccorre 71enne aggredito a Cimaferle, trasportato ad Acqui Terme
Un “folle” soccorso di oltre quattro ore
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Sassello Ponzone
– Avventura tragicomica quella successa a due militi della Croce Rossa di Sassello durante un soccorso nel comune di Ponzone (Alessandria).
Poco dopo le 10.30 di stamani il centro operativo ha allertato la Croce Rossa di Sassello per un intervento sulla strada provinciale Cimaferle – Fondoferle dove un uomo, astigiano 71enne, era stato aggredito.
Arrivati sul posto hanno trovato i carabinieri e il 71enne aggredito da un abitante che lamentava la violazione della sua proprietà dall’auto Fiat Panda della vittima che sosteneva di essere lì per salutare una vecchia conoscenza dopo una battuta alla ricerca di funghi.
Il ferito necessitava di cure e, salito sull’ambulanza peraltro in codice verde, a malincuore lasciava l’auto sul posto, ma dopo pochi chilometri verso il pronto soccorso ha pregato i militi di spostare l’auto verso una zona al riparo dalle ire dell’aggressore.
Ritornati all’auto uno dei due militi vi è salito sopra, nel frattempo l’aggressore si è avvicinato tagliando con un coltello le ruote posteriori della Panda.
Nonostante l’auto fosse rimasta “sui cerchioni”, il ferito ha voluto che il milite la portasse da Cimaferle fino in località Arbiglia, ad una decina di chilometri sulla statale 334, dove l’avrebbe poi ritirata un conoscente.
Riepilogando, il 71enne, gonfio di botte, è stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Monsignor Giovanni Galliano di Acqui Terme in codice verde, la Fiat Panda lasciata “sui cerchioni” in località Arbiglia, l’aggressore dovrà vedersela con una denuncia, e i poveri militi rientrati a Sassello alle 15 dopo una avventura di oltre quattro ore.
G. D.
